BARLETTA – Si è insediato questa mattina l’Ufficio di Piano, una struttura complessa composta da esperti e tecnici, oltre che da una parte politica che avrà il compito di predisporre il Piano Urbanistico generale, Pug. Uno strumento che il comune di Barletta aspetta da mezzo secolo, essendo il piano regolatore generale, attualmente vigente, risalente al 1971.
All’insediamento dell’Ufficio di Piano, che sarebbe stato aperto al pubblico se le norme anti Covid non lo avessero impedito, hanno preso parte, in video conferenza, tutti i componenti dell’Ufficio di Piano. Per la parte politica, oltre al sindaco Cosimo Cannito che ha la delega all’Urbanistica, ci sono l’assessore all’Edilizia pubblica e privata Rosa Tupputi, il consigliere delegato al Pug, architetto Enzo Laforgia; il coordinatore dell’Ufficio di Piano, architetto Nicola Fuzio; l’architetto Andrea Gelao, che si occuperà delle tematiche ambientali e dei momenti di partecipazione legati alla predisposizione del Pug; gli ingegneri ambientali Michela Inversi e Gabriella Sfrecola; il geologo Giuseppe D’Ascanio; l’economista che si occuperà della parte riguardante i trasporti Gese Milone; l’esperto agronomo Ferdinando Filannino; l’urbanista Michele Fiorella; la chimica Floriana Filannino; l’archeologo Marco Campese; l’urbanista Giuseppe Schiattarella.
Fuzio ha spiegato che sono ipotizzate 17 fasi che porteranno all’adozione e alla approvazione del Pug. Si parte dal riavvio del procedimento e, appunto, dalla costituzione dell’Ufficio di Piano, entrambi disposti da altrettante delibere di giunta, passando per la copianificazione dei diversi settori tecnici con i rispettivi enti pubblici con cui devono interfacciarsi, e la predisposizione dei processi e dei momenti di partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza.
Ciascuno dei componenti il Piano, per la propria competenza, organizzerà il percorso da seguire. La parte politica, oltre a svolgere la funzione di facilitatore, avrà il compito di sollecitare e verificare le fasi della costruzione del Pug.
“Non saremo osservatori passivi – hanno spiegato il Sindaco, l’assessore Tupputi e il consigliere Laforgia – il nostro ruolo sarà quello di favorire i rapporti con gli enti attivandoci in prima persona, oltre a monitorare costantemente l’andamento dei lavori, seguendo uno schema e dotandoci di un cronoprogramma”.
“Oggi con l’insediamento dell’Ufficio di Piano – ha detto il primo cittadino – si compie il primo passo di un percorso che ci porterà alla realizzazione di un evento epocale per la città”. “Voi – ha detto il sindaco rivolgendosi direttamente ai consulenti – siete i protagonisti di questo cammino e su di voi grava la responsabilità di immaginare il futuro e fornire gli strumenti per costruirlo, ma anche l’onore di rimanere nella storia della nostra città”.