FRANCAVILLA FONTANA (BR) – La Scuola Musicale Comunale “Città di Francavilla Fontana” riprende le lezioni avviando un piano di sicurezza di alto livello. La ripartenza arriva dopo un periodo di fermo dovuto al lockdown nazionale e durato ben 225 giorni.
Qualche sacrificio è stato necessario, sono stati infatti sospesi, per esser ripresi in tempi migliori, due dei quattro indirizzi proposti dalla Scuola. Ma nonostante tutto, i corsi riprendono con una didattica svolta per il 50% in presenza e per il restante 50% in modalità telematica. La modalità in presenza è riservata alle sole lezioni individuali di strumento e canto e coinvolge un centinaio di allievi, mentre le lezioni in modalità telematica di Teoria Generale della Musica riguardano ben quindici classi. Numeri considerevoli, che testimoniano la fiducia che gli allievi e le loro famiglie dimostrano verso il personale scolastico. È stato inoltre approntato un piano di sicurezza sanitaria di assoluto livello per salvaguardare l’intera scuola. Le presenze sono tracciate sistematicamente su un apposito registro dal personale preposto, il quale rileva la temperatura corporea e si assicura dell’uso della mascherina e della igienizzazione delle mani
Risultati che rendono soddisfatto in primis Antonio Curto, direttore della Scuola Musicale, che ha potuto contare sull’impegno del personale amministrativo del Comune francavillese, in particolare di quello di Gabriele Falco, Dirigente della VI Area Comunale, il quale fin dal suo insediamento, come sottolinea lo stesso Curto, si è adoperato in modo ineccepibile, mettendo a disposizione le proprie competenze. In quasi venti anni di attività intensa, l’istituto è la prima volta che si trova a fronteggiare una situazione di questo genere, che crea non pochi problemi nell’attuarsi dell’offerta formativa, e in poco tempo ha dovuto riorganizzarsi, riuscendoci con grande sforzo.