GALATINA (LE) – Una raccolta firme per chiedere la didattica a distanza per tutti gli studenti e i docenti delle scuole di ogni ordine e grado che si trovano ad affrontare una situazione delicata e complicata durante l’emergenza sanitaria legata al coronavirus. A lanciare la petizione è stata la professoressa Paola Carrozzini, docente di inglese alla Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Polo 2 di Galatina. Dopo il tira e molla, condito dai pronunciamenti del Tar e la conseguente decisione del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano di lasciare libera scelta alle famiglie,ora i docenti iniziano ad organizzarsi per chiedere a gran voce la dad. L’obiettivo è quello di dare certezza al corpo docente, agli alunni e ai loro genitori, smarriti e confusi a causa degli ultimi provvedimenti adottati.
“Come sappiamo – spiega la professoressa – dal 3 dicembre Emiliano dovrà emanare una nuova ordinanza visto che la 413 è in scadenza. Ad ogni buon conto cambierà poco o niente. Il presidente della Regione Puglia, infatti, ha già comunicato che il suo orientamento sarà sempre lo stesso, ossia lasciare libertà di scelta alle famiglie. Quindi la didattica mista continuerà a sussistere almeno fino alle vacanze di Natale. Noi docenti siamo sfiniti e stressati da questa modalità. Se non è possibile la didattica in presenza, allora vogliamo la didattica a distanza per tutti, Bes compresi”.
Da qui la decisione di avviare una raccolta di firme da presentare al presidente Emiliano. Chiunque può sottoscrivere la petizione.
Per firmare la petizione è sufficiente cliccare su questo link:http://chng.it/MdmJTp6Q