In bianco il Natale della tradizione a Mattinata

38

natale mattinata (dipinto)

MATTINATA (FG) – Come ormai da qualche anno, avevamo intenzione di allestire gratuitamente il “Presepe Tradizionale” in Piazza Aldo Moro e, “come da buona prassi”, abbiamo chiesto agli uffici preposti la disponibilità certificata degli spazi comunali. Negli stessi “tempi” e con le stesse modalità di sempre. Niente di più, niente di meno.

Ebbene sì, chiariamo subito, stiamo parlando al passato. Abbiamo desistito. O meglio, siamo stati costretti a desistere.

Ci preme chiedere da subito scusa a tutti coloro i quali ci siamo permessi di azzardare ed anticipare un esito scontato circa la realizzazione, anche, e forse soprattutto, in questo “anno particolare”. Non potevamo immaginare d’imbatterci in nuove regole non scritte, in buone prassi ignorate, nel buon senso mancato e perfino di inciampare in un non meglio specificato “garbo istituzionale” che avrebbe precluso uno scambio di idee con la neonata Amministrazione. Scusateci tutti, non pensavamo di aver osato tanto!

Ci è stato dunque lamentato di non aver avuto quell’accortezza e delicatezza di avvisare “per tempo” in modo da “ottimizzare l’organizzazione di iniziative e eventi”, e siamo stati “invitati” a procedere, semmai, con la realizzazione di un Albero di Natale, negli stessi spazi individuati.

La motivazione – al di là dell’arido suggerimento – insisterebbe nel fatto che l’Amministrazione “ha già provveduto a garantire la TRADIZIONALE installazione del Presepe grazie alla tecnologia del videomapping, PROIETTANDOLO direttamente su Palazzo Barretta”.

Lasciando da parte ogni personale opinione circa l’effettiva “tradizionalità” della scelta della proiezione, e per nulla interessati a polemizzare sulla somma investita, ci preme sottolineare, anche solo per non mal celare la nostra evidente delusione, un solo punto: la nostra ERA un’iniziativa a zero richiesta contributiva (gratuita, tanto per intenderci), se non siamo arrivati per tempo a permettere un’ottima organizzazione, nessuno si può sentire in diritto di “consigliarci” cos’altro poter e dover fare in alternativa (leggasi: se volevamo fare l’Albero, l’avremmo chiesto noi!). Ergo, se non abbiamo avuto “garbo istituzionale” noi, figuriamoci se ha avuto buonsenso chi ha privato di una (vera) tradizione il popolo mattinatese!

In ultimo: da sempre, è “buona prassi” che sia l’Amministrazione a coinvolgere le Associazioni, e non il contrario. Non si abbia a pretendere, se non si è disponibili a concedere.

Siamo certi che il futuro, e il tempo, ci riserveranno quel “dialogo” e coinvolgimento che è stato tanto decantato nei mesi scorsi, e ci permetterà di scegliere una via (più) partecipata e meno assolutistica.