MANFREDONIA – La Polizia di Pescara ha dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto, disposto dalla Procura di Pescara nei confronti di un 39enne con precedenti, originario di Napoli. L’uomo è accusato di essere l’autore di una rapina consumata il 9 febbraio in un appartamento in zona colli a Pescara. Quel pomeriggio gli agenti erano intervenuti su segnalazione di una donna straniera, rapinata e malmenata all’interno della propria abitazione da un giovane che subito dopo era scappato.
La vittima, che riferiva di essere una escort, aveva ricevuto una chiamata da uno sconosciuto e fissato un appuntamento. L’uomo, una volta entrato nell’abitazione, sotto la minaccia di una pistola, aveva sottratto un orologio alla donna e, dopo averla colpita al viso con l’arma, si era impossessato di 1.500 euro e di un cellulare che la malcapitata custodiva nella borsa.
L’immediata attività di indagine consentiva alla Squadra Mobile di rintracciare il soggetto a Manfredonia, sorprendendolo alla guida pur privo di patente, dove veniva bloccato anche grazie alla collaborazione della Squadra Mobile foggiana.
Perquisito dagli agenti, l’uomo veniva trovato in possesso di una riproduzione in metallo di una pistola e un orologio del tutto simile a quello della rapina. È accusato di rapina aggravata, porto di arma comune da sparo e lesioni personali. Ora si trova ristretto presso la Casa Circondariale di Foggia.