Acqua della Puglia fa tappa a Bari
BARI – E’ stato presentato alla stampa questa mattina a Palazzo di Città dal presidente della Commissione Cultura del Comune, Giuseppe Cascella, l’ultimo libro dello scrittore goriziano Paolo Maurensig “La teoria delle ombre” (Adelphi).
L’iniziativa, promossa dalla commissione Culture del Comune di Bari, rientra nel circuito “Acqua della Puglia” proposto dall’associazione culturale “Libri di Acqua” fondata dalla psicologa Vera Slepoj. Alla conferenza stampa ha partecipato anche la coordinatrice della rassegna, Concetta Fazio Bonina.
Promuovendo questa rassegna, accolta con entusiasmo da tutto l’ambiente culturale pugliese, la Commissione Culture intende celebrare gli sforzi e gli ideali di uomini e associazioni incrociando i diversi contenuti offerti dal mondo letterario.
Maurensig presenterà al pubblico la sua ultima opera domani, mercoledì 20 luglio, alle ore 19,00 al Fortino S. Antonio, alla presenza del sindaco di Bari, Antonio Decaro, del presidente Cascella e della coordinatrice Fazio Bonina. Modererà l’incontro la giornalista Enrica Simonetti.
La rassegna, inaugurata l’11 giugno scorso a Giovinazzo da Catena Fiorello, prevede 5 incontri organizzati in 5 diverse località pugliesi: da Bari a Polignano fino ad Otranto e Poggiardo offrendo alla Puglia il ruolo di protagonista di un circuito culturale internazionale.
“Libri di Acqua – ha spiegato Concetta Fazio Bonina – si propone l’obiettivo di far viaggiare autori e libri, per incrociare i contenuti del mondo letterario provenienti dalla loro unione, nella consapevolezza che i libri rendono l’uomo migliore e diventano uno strumento di accesso a tutte le culture. L’acqua è stato elemento fondamentale nella storia dell’umanità, fluido luogo di conoscenza itinerante, cambiamento, legami con la diversità e può tornare ad essere il luogo di trasformazione di una nuova civiltà, ora ancorata drammaticamente a nazionalismi e fondamentalismi radicali. L’incontro tra scrittori con linguaggi e contenuti differenti, modalità espressive diverse, possono diventare l’unico e autentico livello di cambiamento, per ridurre le distanze culturali e di genere”.
“La teoria delle ombre – ha dichiarato il presidente Cascella – si presenta come un testo certamente intrigante, perché si colloca tra il genere del giallo e un documento di istruttoria: è il sequel di un romanzo ambientato nel mondo degli scacchi. Una morte apparentemente inspiegabile, avvenuta in molti anni prima Portogallo e ormai archiviata, diventa un’ossessione per l’autore in cerca della verità. La particolarità del romanzo è lo scorrere del senso dell’acqua, come elemento di unione tra popoli, in un contesto individualistico nel quale invece tutto, Stato, poteri, religioni, sembra dividerci. Domani, al tramonto sul Fortino, un pubblico di qualità potrà certamente apprezzare i profondi messaggi inviati dall’autore. Inoltre, all’evento parteciperà il presidente del Laboratorio Scacchistico barese, Paolo Borino, invitato dalla Commissione”.
PAOLO MAURENSIG
Nato a Gorizia nel 1943, Paolo Maurensig, dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferisce a Milano, dove inizia a lavorare nel campo dell’editoria. Parallelamente coltiva la sua passione per la scrittura, pubblicando alcuni libri di racconti (I saggi fiori, All’insegna del Cigno, Ippocampo – Milano). Il successo arriva con la Variante di Luneburg, (Adelphi 1993) il quale si rivela il caso letterario dell’anno.
Seguono, per i tipi della Mondadori, Canone Inverso (1996), da cui è stato tratto l’omonimo un film diretto da Ricky Tognazzi, L’ombra e la meridiana, Venere Lesa (1998), L’uomo scarlatto (2001) e Il guardiano dei sogni (2003), la novella gotica: Vukovlad, il signore dei lupi (Mondadori 2006) e Gli amanti fiamminghi (Mondadori, 2007).
Per i tipi della Morganti editrice ha pubblicato La Tempesta, il mistero di Giorgione e il romanzo: L’oro degli immortali. Nel 2012 sono usciti due libri: il breve saggio intitolato Il Golf e l’arte di orientarsi con il naso (Mondadori) e L’ultima traversa. (Barbera Editore).