LECCE – La primavera è la stagione della rinascita della flora e della fauna; molte specie di uccelli e di mammiferi sono nel loro pieno ciclo riproduttivo come anche la vegetazione, ma la mano “distruttiva” dell’uomo riesce a rendere instabile l’equilibrio della natura.
Con largo anticipo rispetto alla stagione estiva e a pochi giorni da un incendio di lieve entità, nella giornata odierna, due differenti aree di canneto, presenti nel Parco Naturale Regionale “Bosco e Paludi di Rauccio”, sono state coinvolte da un incendio, quasi contemporaneamente.
I Vigili del Fuoco, intervenuti immediatamente, hanno riscontrato non poche difficoltà nello spegnimento del fuoco, soprattutto in una delle due aree, per la conformazione impervia del terreno.
Sul posto sono intervenute anche le Guardie Ecologiche dell’Ente Provincia, in servizio nel Parco, che hanno monitorato l’andamento degli incendi informando, costantemente, l’Ufficio Parco del Comune di Lecce.
I due incendi sono stati spenti grazie all’encomiabile intervento dei Vigili del Fuoco – afferma Giuseppe Albanese, responsabile delle GEV del Dipartimento Ambiente ENDAS – ma lo scenario che si presenta agli occhi di tutti, dopo un incendio, è quello di un vero e proprio degrado ambientale.