BARI – L’Amiu Puglia spa ha indetto un concorso per erogare borse di studio destinati ai figli particolarmente meritevoli dei dipendenti dell’azienda con l’obiettivo di sostenere il loro percorso formativo.
Per questa prima edizione del bando sono state previste complessivamente 63 borse di studio così suddivise: 15 borse di studio, del valore di 100 euro ciascuna, per gli studenti che abbiano conseguito (nell’anno scolastico 2019/2020) la licenza elementare, 20 borse di studio, del valore di 250 euro ciascuna, per gli studenti che abbiano conseguito (nell’anno scolastico 2019/2020) la licenza di scuola secondaria di I grado (scuola media), 20 borse di studio, del valore di 500 euro ciascuna, per gli studenti che abbiano conseguito (nell’anno scolastico 2019/2020) un diploma quinquennale attraverso la frequenza diurna di scuole secondarie di II grado presso istituti statali, parificati o legalmente riconosciuti, 8 borse di studio, del valore di 600 euro ciascuna, per gli studenti delle Università pubbliche o private, legalmente riconosciute, che rilascino diplomi di laurea validi ai sensi di legge.
Per quanto riguarda le borse universitarie saranno così suddivise: 3 borse per le facoltà di scienze morali (materie letterarie, linguistiche, filosofiche e artistiche), 2 borse per le facoltà di scienze naturali (insegnamenti matematici, fisici, chimici, biomedici e tecnici), 3 borse per le facoltà di scienze sociali (materie quali il diritto, l’economia, la sociologia, le scienze politiche, la comunicazione e la psicologia).
La partecipazione ai bandi di concorso è riservata ai figli dei dipendenti di Amiu Puglia (U.O. di Bari e Foggia) assunti a tempo indeterminato che abbiano conseguito una votazione a termine del ciclo scolastico come previsto dal bando:
a) aver conseguito una valutazione finale di “avanzato”;
b) aver superato l’esame di terza media con una valutazione non inferiore a 8/10;
c) aver superato l’esame di maturità con la votazione finale non inferiore a 80/100;
d) aver conseguito una media dei voti pari o superiore a 26/30 ed aver sostenuto tutti gli esami del piano annuale di studi; aver conseguito la laurea triennale o specialistica (in alternativa) con una votazione non inferiore a 100/110 e rispettando la durata ordinaria del corso di studi.
I criteri individuati per l’assegnazione delle borse di studio saranno: votazione più alta, in caso di parità della votazione relativa al titolo conseguito, si procederà a valutare l’intero iter scolastico del ciclo; in caso di ulteriore parità della votazione si darà la precedenza al figlio/a del/la dipendente che ha un minor reddito familiare (ISEE – Indicatore della Situazione Economica Equivalente).
Per poter partecipare al bando è necessario consegnare tutta la documentazione prevista entro e non oltre il 30 aprile 2021.
“In questo lungo anno di pandemia e di crisi sanitaria l’Amiu non ha mai mollato – spiega il presidente Sabino Persichella –, e questo grazie all’impegno e alla dedizione dei propri dipendenti. Nonostante le difficoltà non abbiamo interrotto il servizio neanche un giorno e anzi, in queste settimane siamo impegnati nella pur complicata organizzazione del servizio di ritiro di rifiuti covid. Processo non privo di rischi a cui i nostri dipendenti non si sono mai sottratti. Per questo l’azienda ha voluto premiare non solo i lavoratori ma anche le loro famiglie attraverso un aiuto simbolico che contribuisca a migliorare il percorso formativo dei loro figli. Si tratta di un premio per tutti quei ragazzi che soprattutto quest’anno hanno continuato a seguire con disciplina e impegno gli studi senza mai mollare, proprio come i loro genitori in AMIU“.