BARI – “Bari non dimentica. Non dimentica l’impegno di chi ha scelto di combattere il cancro più aggressivo del nostro Paese, la mafia, con gli anticorpi della legalità e della giustizia”. Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, in occasione di una cerimonia per il 29esimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Il sindaco e il prefetto di Bari, Antonia Bellomo, alle ore 17.58, stesso orario in cui avvenne l’attentato a Falcone, hanno osservato un minuto di silenzio all’ingresso di Palazzo di Città. “Bari – ha poi sottolineato Decaro – non dimentica le vittime di quel vile attentato che uccise cinque persone. Servitori dello Stato che lavoravano per noi, per la nostra libertà e che per questo Paese hanno perso la vita. Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro sono gli eroi del nostro tempo”. “Il loro sacrificio – ha concluso – ci deve ricordare sempre da che parte stare”.