BARI – “Vengono a sposarsi in Puglia da tutto il mondo, per noi è un settore fondamentale e abbiamo trainato le altre regioni”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia e vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Michele Emiliano, durante la conferenza stampa a Bari di presentazione della ripartenza del settore dei matrimoni. Dal 15 giugno, quindi, anche in Puglia potranno riprendere le cerimonie nunziali nel rispetto del protocollo nazionale che ha avuto il via libera dal Cts e che prevede prescrizioni dal “certificato verde” per gli ospiti all’uso delle mascherine sino al distanziamento dei tavoli di almeno un metro.
Nella conferenza stampa, cui hanno partecipato anche l’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, e Michele Boccardi, presidente di Assoeventi-Confindustria, è stato sottolineato il contributo della Puglia nella redazione del protocollo. “I nostri protocolli – ha proseguito Emiliano – sono stati accettati. La Puglia è geniale nelle sue cose, abbiamo fatto cose innovative in questo periodo, compresa l’ordinanza sulla scuola che anche il Consiglio di stato ha detto che è corretta. Mi congratulo con tutte le imprese per la resistenza, noi abbiamo cercato di dare una mano che, comunque, non era sufficiente. Adesso grazie ai vaccini e varianti permettendo, ripartiamo”.
Emiliano, però, ha anche avvertito: “Non è un “liberi tutti”, perché il “liberi tutti” scriteriato rischia di riportarci indietro. Nella fase di riapertura ci possono essere delle problematiche”.