Assessore accompagnato dal consigliere municipale Giuseppe Fumai
BARI – Questa mattina il vicesindaco e assessore al Patrimonio ed Erp Vincenzo Brandi, accompagnato dal consigliere municipale Giuseppe Fumai, ha effettuato un sopralluogo al quartiere Santa Rita per verificare alcune situazioni più volte segnalate dai residenti al presidente Nicola Acquaviva.
“Siamo stati in via Rocco Di Cillo e via Del Monastero per verificare lo stato degli ascensori a servizio delle palazzine di Erp – commenta Brandi – che effettivamente necessitano di interventi di adeguamento, in particolare in tre edifici i cui elevatori non hanno dimensioni compatibili con le carrozzelle per i disabili. A breve predisporremo il bando per effettuare i lavori necessari. A seguire ci siamo recati in piazza Pertini dove insiste un’edicola inutilizzata da un paio d’anni che i residenti vorrebbero fosse nuovamente funzionante; ho chiesto agli uffici del Patrimonio di controllare se la concessione sia stata revocata, nel qual caso provvederemo a pubblicare un avviso ad hoc. Nei pressi della piazza c’è un piccolo pezzo di terra che un comitato di cittadini ha rimesso a nuovo, sfalciando le erbacce e realizzando una piccola recinzione, nella speranza di poterne fare uno sguinzagliatoio per cani, della cui manutenzione si occuperebbero gli stessi residenti. I primi di settembre si riunirà la commissione incaricata di valutare i progetti presentati secondo il vigente Regolamento per la cura dei beni comuni: in quella occasione si discuterà del giardino per i cani di Santa Rita, che è un esempio di come si possa riqualificare uno spazio pubblico trascurato nell’interesse della comunità”.
L’assessore Brandi si è recato quindi al San Paolo, per seguire con Amiu – sollecitata dallo stesso Brandi e dall’assessore Petruzzelli – le operazioni di sfalcio dell’erbaccia che aveva invaso la pista ciclabile che dalle spalle dell’hotel Parco dei Principi arriva a Lama Balice. Gli operai dell’Amiu sono al lavoro e termineranno nella giornata di sabato.
“Avevamo preso un impegno con un’associazione di ciclisti del quartiere che ci ha segnalato il problema – dichiara Brandi – e sono lieto di averlo potuto mantenere”. – dichiara Brandi.