LECCE – Lunedì 16 e martedì 17 agosto, Federico Zampaglione sarà a Lecce e Tricase, grazie all’Associazione Narrazioni e alla Libreria Idrusa di Alessano, per presentare il suo quarto film “Morrison”. Dopo la proiezione lo scrittore, regista, cantante, autore e frontman dei Tiromancino, e la moglie Giglia Marra, tra le protagoniste del film, incontreranno il pubblico. La pellicola, una storia di amore, amicizia e speranze, che mette a confronto due vite molto diverse ma unite dalla stessa grande passione per la musica, è liberamente tratta dal romanzo “Dove tutto è a metà”, scritto da Zampaglione a quattro mani con Giacomo Gensini, e uscito per Mondadori nel 2017.
Lunedì alle 21 il film sarà proiettato e presentato, con il coordinamento del giornalista Ennio Ciotta, nel Chiostro dei Teatini a Lecce (ingresso 6,50 euro online e 7 euro al botteghino info e prenotazioni 0832390557 – www.dbdessai.it), nell’ambito di AgostinianiLibri, in collaborazione con Teatini Cinema, per Lecceinscena, cartellone estivo del Comune di Lecce.
Martedì alle 21 nel Cine Arena Parco a Tricase (ingresso 2 euro – wwww.associazionenarrazioni.it), inoltre, Zampaglione, al termine dell’incontro moderato da Antonio Sanfrancesco, ritirerà anche un premio speciale assegnato dal festival letterario “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”. Il Festival letterario, ideato e organizzato da Libreria Idrusa e Associazione Narrazioni, con la direzione artistica dello scrittore Mario Desiati, lancia infatti questo nuovo riconoscimento attribuito agli autori e alle autrici di libri, presentati negli anni precedenti durante Armonia (Zampaglione è stato ospite nel 2017), che hanno ispirato o trovato espressione in altre forme artistiche.
La pellicola segue la storia di Lodo (Lorenzo Zurzolo), giovane artista sognatore, e Libero Ferri (Giovanni Calcagno), ex rockstar in crisi. Due generazioni diverse unite dalla passione per la musica. Lodo non ha un buon rapporto con suo padre e cerca l’amore dell’attrice Giulia (Carlotta Antonelli), la sua coinquilina per la quale ha una grande cotta, nonostante lei sia impegnata con il suo agente, un uomo già sposato. Lodo fa parte dei MOB, una band indie che si esibisce in un noto locale romano, il Morrison, sito sul lungotevere e noto da decenni per dare spazio all’ambiente underground della Capitale. Il ragazzo è molto bravo e portato per la musica, ma la sua timidezza e l’ansia da prestazione non gli permettono di dare il meglio nei live, infatti non appena sale sul palco inizia a tremare. Un giorno Lodo incontra per caso Libero, ex rockstar che sta attraversando un momento difficile della sua carriera. Un tempo l’uomo era un cantautore affermato, ma ora è chiuso in se stesso e in attesa del grande rilancio. Libero vive isolato da tutti nella sua bella villa fuori dalla città, ha un blocco dell’artista che non gli permette di comporre e trascura anche l’unica persona che ancora crede in lui, sua moglie Luna (Giglia Marra). Lodo e Libero diventeranno presto amici, due musicisti diversi con modi diversi d’intendere la vita. Il loro sarà un rapporto di continui confronti e rappresenterà per entrambi la spinta per andare avanti.