VIESTE (FG) – Dopo il successo della XX edizione del Libro Possibile Festival, sbarcato per la prima volta anche a Vieste, riparte la sezione Winter: tanti appuntamenti culturali, con ospiti illustri, da ottobre 2021 a maggio 2022, in tutta la Puglia.
Si comincia martedì 26 ottobre, alle 18.30, nell’Auditorium dei Licei Cartesio di Triggiano; il giornalista Marco Lillo, in presenza, e Salvatore Borsellino, in collegamento, presentano La casa di Paolo (Paper First). Intervengono: Gianluca Vurchio, sindaco di Cellamare; Maria Morisco, dirigente scolastica dei Licei Cartesio di Triggiano; gli alunni dei Licei Cartesio. Modera Giorgia Messa, responsabile comunicazione del Libro Possibile. L’evento è aperto al pubblico nel rispetto delle normative anti-Covid.
Mercoledì 27 ottobre, gli ospiti (nelle modalità di cui sopra), faranno tappa al Liceo Bianchi Dottula di Bari, ore 10, e al Liceo Ricciotto Canudo di Gioia del Colle, ore 16. Torna il focus sulla legalità che ha dominato il Festival 2021, specialmente a Vieste.
“Riteniamo fondamentale, per gli studenti e per tutti noi come cittadini, continuare il dibattito su temi scottanti in Italia, quali la giustizia e la lotta alla criminalità organizzata. Conoscere la storia di uomini come il giudice Borsellino, far tesoro degli insegnamenti che ci hanno lasciato a costo della vita e raccogliere la loro eredità credo sia un dovere civico e morale. C’è bisogno di un percorso, serio e approfondito, di educazione alla legalità che parta dai banchi di scuola; la cultura è la prima forma di resistenza alla mafia. Ecco perché sono convinta che La casa di Paolo debba diventare un classico della letteratura per ragazzi (e non solo)”, dichiara Rosella Santoro, direttrice artistica del Libro Possibile. La casa di Paolo è un romanzo ambientato ai giorni nostri: inizia a Milano per finire a Palermo. Protagonista un ragazzino di 15 anni, Lorenzo, che, insieme ai suoi compagni di classe, parte per un viaggio tra i luoghi simbolo della lotta alla mafia, fino ad approdare nella vecchia farmacia della famiglia Borsellino. Qui, adesso, c’è un centro dedicato ai bambini della Kalsa, il quartiere dove sono cresciuti il giudice e suo fratello; l’obiettivo è offrire a questi bambini la possibilità di un futuro. Con il fascino della narrazione romanzata e con un linguaggio semplice ma preciso, il libro affronta concetti complessi come il metodo di lavoro del pool, la stagione delle stragi, la sparizione dell’agenda rossa e il ruolo di pentiti e collaboratori di giustizia. Rivela, inoltre, il significato più autentico della parola coraggio: ‘non quello degli eroi ma quello degli uomini che sanno accendere una luce nel buio’.
Marco Lillo, vicedirettore del Fatto Quotidiano e scrittore, è autore della Casa di Paolo, insieme a Sara Loffredi.
Salvatore Borsellino, ingegnere e attivista impegnato nella lotta alla criminalità organizzata, ha curato la prefazione del romanzo.
Appuntamento martedì 26 ottobre, alle 18.30, nell’Audiorium dei Licei Cartesio di Triggiano. L’evento è aperto al pubblico nel rispetto delle normative anti-Covid.