FASANO (BR) – Si è svolto alla Selva di Fasano, presso la splendida cornice dell’Hotel Sierra Silvana, un incontro tra i Direttori d’albergo di Ada Puglia e i rappresentanti di Federalberghi Brindisi, per analizzare le difficoltà operative riscontrate durante la trascorsa stagione post Covid-19 e soprattutto per individuare le possibili soluzioni.
Relatori Giuseppe Nigri, presidente Ada Puglia e Pierangelo Argentieri, presidente di Federalberghi Brindisi e vice presidente regionale della stessa associazione di categoria. Dopo una serie di attente riflessioni e considerazioni, Ada e Federalberghi hanno voluto condividere con tutti gli intervenuti un vero e proprio pacchetto di proposte concrete ed operative. Per migliorare la situazione bisognerebbe da subito coinvolgere gli Istituti alberghieri affinché l’alternanza scuola lavoro sia svolta in periodi in cui gran parte delle attività stagionali sono aperte e consentire in questo modo agli allievi l’attivazione dei tirocini formativi durante il periodo estivo; la Regione Puglia e le Agenzie per il lavoro si devono attivare immediatamente per organizzare corsi per la formazione di operatori di sala ristorante e cameriere ai piani affinché nella prossima stagione non si verifichino le difficoltà riscontrate quest’anno per la ricerca di personale qualificato; bisogna migliorare i servizi che l’Anpal offre alle aziende e infine modificare la legge Regionale n. 23/2013 art. 3, per elevare il numero dei tirocinanti dal 10 al 20% dei dipendenti.
“Formazione e aggiornamento sono fondamentali per confrontarsi con successo nel mercato globale, anche perché le sfide del futuro saranno sempre più impegnative“, hanno spiegato Giuseppe Nigri e Pierangelo Argentieri. Una buona preparazione dei dipendenti è infatti la massima priorità di un’azienda alberghiera che vuole raggiungere uno standard qualitativo alto. L’incontro alla Selva di Fasano è stato chiuso con la presentazione delle opportunità di finanziamenti regionali e statali per incentivare corsi e stage sul campo.