Tutti i giocatori del Lecce e del Pisa erano in campo con la maglietta celebrativa della lotta al bullismo. Lunedì scorso il Lecce Calcio, insieme a tutta la Lega Serie B, è stato ancora una volta al fianco dei ragazzi di Mabasta, il noto gruppo di giovani e giovanissimi nato a Lecce e conosciuto in tutta Italia per essere il primo movimento che vede i giovani stessi, impegnati in prima persona, a lottare per la prevenzione e per il contrasto ad ogni forma di bullismo e cyberbullismo
LECCE – Il 25 aprile quindi, nella 36° giornata di campionato in cui il Lecce ha ospitato il Pisa, l’inizio partita è stato interamente e specificatamente dedicato alla 2^ edizione della “Giornata Nazionale SPORT vs BULLISMO” che si terrà il 15 maggio. Tutti i giocatori di entrambe le squadre hanno indossato la maglietta celebrativa mentre i ragazzi del movimento anti bullismo “Mabasta”, ideatrice e promotrice di questa importante Giornata Nazionale, hanno esposto lo striscione in campo.
Il 15 maggio prossimo, insieme ai ragazzi di Mabasta, a celebrare la 2° Giornata Nazionale Sport vs Bullismo, ci saranno 34 Federazioni Nazionali, oltre a Sport e Salute del Coni e al Comitato Italiano Paralimpico. È dunque spettato alla Serie BKT lanciare l’iniziativa del 2022, dopo il grande successo dell’anno scorso in cui Mabasta riuscì a coinvolgere grandi personaggi sportivi e tantissimi ragazzi per un problema purtroppo attuale e che tocca tantissimi giovani.
«È stato molto emozionante e coinvolgente – ha dichiarato Mirko Cazzato, il ventenne team leader di Mabasta – vedere nel campo che amo di più le nostre t-shirt ed il nostro striscione indossate e sorretto dai campioni che ammiriamo così tanto. A fine partita ho avuto il piacere e l’onore di conoscere e chiacchierare sia col presidente della squadra, Saverio Sticchi Damiani, che con il capitano del Lecce Fabio Lucioni. Voglio ringraziare infinitamente sia il presidente della Lega B Mauro Balata che tutti i referenti e dirigenti dell’US Lecce per la costante e sentita attenzione che dimostrano nei confronti di Mabasta e di tutte le nostre attività e iniziative.»
“Mabasta” ha la mission espressa nel suo acronimo “Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti” e opera dal 2016. I ragazzi che lo animano hanno dai 14 ai 17 anni ed è il primo movimento che opera “dal basso”, creato dai ragazzi e rivolto ai ragazzi. Quest’anno il team leader di Mabasta, il 20enne Mirko Cazzato, è l’unico rappresentante europeo tra i 10 finalisti al “Global Student Prize”, un premio “Nobel” per gli studenti più impattanti al mondo.