“La donazione…in Comune”, il 2 maggio in piazza Libertà a Bari

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L’iniziativa promossa dalla Commissione consiliare Pari opportunità punta a sensibilizzare i cittadini alla donazione del sangue

BARI – La commissione consiliare Pari opportunità, presieduta dalla consigliera Silvia Russo Frattasi, organizza per lunedì 2 maggio, in piazza Libertà, dalle ore 8.30 alle 12.30, “La donazione…in Comune”, l’iniziativa di sensibilizzazione alla donazione del sangue sostenuta dalla consigliera delegata dal sindaco all’Emergenza sanitaria trasfusionale Loredana Battista con il contributo del consigliere Giuseppe Cascella.

“Torniamo a lanciare un’iniziativa solidale aperta a chiunque voglia parteciparvi che, oggi più che mai, ci auguriamo possa incentivare la cittadinanza a donare. L’emergenza pandemica, infatti, ha portato con sé anche una significativa diminuzione delle donazioni ed è importante reagire a questi dati – dichiara Silvia Russo Frattasi -. A tal proposito ringrazio gli agenti della Polizia locale e dei Vigili del fuoco, i consiglieri comunali e tutti gli amici che si renderanno disponibili, oltre ai presidenti dei 5 Municipi cittadini che hanno accettato di mettersi in gioco per diffondere in tutta la città la cultura della donazione”.

“Quella che vivremo lunedì – commenta Loredana Battista – sarà senza dubbio una giornata speciale perché siamo tutti consapevoli che donare il sangue, oltre a far bene alla coscienza civica del donatore, può letteralmente salvare una vita. Il nostro obiettivo è impegnarci affinché questo gesto di solidarietà diventi uno stile di vita e una sana abitudine che ci permetta di occuparci di noi stessi oltre che degli altri”.

“La donazione del sangue riveste una straordinaria importanza, specie in questo momento di ripresa, ma allo stesso tempo di allerta rispetto alla situazione pandemica– sottolinea Giuseppe Cascella – in quanto, a causa dell’emergenza covid 19, negli ultimi due anni il numero dei donatori stabili è diminuito sensibilmente, mentre è aumentata la necessità di scorte di sangue, che in Italia sfiora le diecimila unità al giorno. Il sangue, purtroppo, non si può riprodurre in laboratorio, ma è indispensabile per la vita. Questa iniziativa consentirà inoltre ai donatori di conoscere meglio il proprio stato di salute, grazie agli accertamenti di laboratorio utili ad escludere molte patologie”