MONOPOLI – La storia di Monopoli, ma anche la leggenda, passando per la contemporaneità del territorio o per l’arte e la cultura presente a tutt’oggi. Una sequenza di immagini, animazioni e suoni che intende ripercorrere in forma di narrazione e intrattenimento, alcune delle peculiarità della città di mare pugliese. Sottolineare le tradizioni locali con dimensioni tecnologiche e innovative, in linea col percorso sociale e urbano della città.
Un racconto della città utilizzando una dimensione artistica tecnologica ed innovativa: questa è la proposta di Spring Lights Festival, un progetto di videomapping narrativo e decorativo promosso dall’Assessorato al Turismo e l’Assessorato alla Cultura di Monopoli, con la direzione artistica di Antonio Minelli, che verrà realizzato nelle date del 13, 14 e 15 maggio 2022.
Un percorso impreziosito dalle voci e dalle immagini di artisti monopolitani o comunque legati alla città: dalla poetica di Carolina Bregante alle pitture di Edward Perugini e Ignazio Perricci, dalla musica contemporanea di Martino Palmitessa alla voce di Franca Raimondi, sulle note del brano presentato al Festival di Sanremo del 1956 “Aprite le Finestre”, senza tralasciare le cartoline d’epoca raccolte da Michele Lafronza. Immagini e suoni si snideranno sui testi di Martino Cazzorla, narrati dalle voci di Antonio Minelli, Alessia Carrieri e Marita De Luca. Alcune scene di battaglie in Portavecchia saranno arricchite, con gentile concessione, dalle opere del maestro Carlo Fusca, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
L’evento è stato presentato in conferenza stampa dall’Assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane, dal Sindaco di Monopoli Angelo Annese, dall’Assessore al Turismo Cristian Iaia e dall’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci. La conferenza stampa è stata l’occasione per presentare all’Assessore Regionali il ricco programma di eventi partiti a febbraio e che si concluderanno a inizio 2023.
«Il Comune di Monopoli è tra le realtà regionale più pronte a condividere il piano strategico della Regione Puglia in tema di internazionalizzazione e destagionalizzazione. È una delle prime cose che ho notato al momento del mio insediamento. Con questa città, destinazione turistica emergente dove sperimentare nuovi percorsi, nascerà una partnership stretta perché Monopoli ha la stessa visione della Regione», ha affermato Lopane.
Il progetto di video mapping coinvolgerà due zone del borgo antico di Monopoli: la prima, in corso Pintor Mameli, vedrà proiettate sugli edifici del borgo portuale decorazioni ispirate ai colori della primavera, dove immagini della natura e colori accesi si alterneranno sulle facciate del borgo, senza rinunciare ad effetti tipici della computer grafica e suoni di composizioni contemporanee. La narrazione vedrà generare alcuni simboli e accenni alle culture del territorio, con riferimenti agli aspetti artistico-architettonici e alle tradizioni, come le campagne monopolitane o il legame della città con la Madonna della Madia.
La seconda zona interessata è quella della Muraglia sul mare in area Porta Vecchia, che vedrà immagini e animazioni incentrate maggiormente su alcuni elementi storici che hanno caratterizzato la formazione della cultura e della città di Monopoli. Si assisterà ad alcuni accenni dell’assedio del 1529. Si avrà anche spazio per esaltare l’elemento fondante della città: il mare. E ancora potremo assistere ad alcune animazioni di antiche vedute di Monopoli rielaborate al computer, evocative dei primi anni del ‘900.
Entrambe le proiezioni, cariche di effetti visivi e sonori, avranno l’intento di affascinare lo spettatore, suscitando emozioni, in una esperienza immersiva ma anche formativa sull’identità del luogo.
I videomapping si ripeteranno ogni 15 minuti dalle ore 21:00 alle ore 24:00, per un totale di 12 proiezioni al giorno ciascuna. I due videomapping narrativi avranno entrambi la durata di 7 minuti circa, intervallati da 7 minuti di decorazioni. Le proiezioni avverranno in contemporanea nelle due zone interessate.
Spring Light Festival è prodotto da Full Service di Luigi Nardelli. La direzione artistica è di Antonio Minelli, con la realizzazione artistica di Formediterre. Consulenza storica e del territorio il prof. Martino Cazzorla e il prof. Achille Chillà.