Il 14 maggio in scena Spaccagrani, il 15 maggio il duo flauto-pianoforte Titti dell’Orco e Pierluigi Orsini in concerto al Museo Civico.Martedì 17 maggio Iaia Caputo presenta il libro “La versione di Eva”
PUTIGNANO – Un weekend fra rievocazione storica, musica e arte in tutte le sue forme. È quello in programma a Putignano domani, sabato 14 maggio, con lo spettacolo itinerante Spaccagrani – Marcia contadina per il futuro e Art in Progress, e domenica 15 maggio con il duo Titti dell’Orco e Pierluigi Orsini in concerto al giardino pensile del Museo Civico “Romanazzi Carducci”.
Si comincia sabato 14 maggio, al Parco Grotte di Putignano, con l’evento Art in Progress. Dalle ore 9:00 e per tutta la giornata musica, teatro, danza, parkour, arti figurative e scrittura, per vivere l’arte in tutte le sue forme.
A partire dalle ore 20:30 andrà in scena per le vie della città Spaccagrani – Marcia contadina per il futuro. Spettacolo itinerante ideato da Officina Chiodo Fisso, Consorzio I MAKE, e ÒB STUDIO con la collaborazione della Compagnia Eleina D e Teatro dei Leggeri e il patrocinio del Comune di Putignano che attinge allo storico evento dei Tumulti contadini di Putignano del 1902, di cui quest’anno ricorrono i 120 anni. L’evento di protesta contro i dazi sulle farine vide una folla di 5.000 putignanesi dare sfogo alla propria indignazione e rabbia nei confronti della ristretta classe dei grandi proprietari terrieri e dei ricchi borghesi, che ingrassavano sul duro lavoro e sulla miseria dei lavoratori della terra e la conseguente morte di una giovane innocente, Margherita Pusterla. La parata inizierà alle ore 20:30 da piazza Principe di Piemonte, farà tappa a piazza Teatro con la danza dei campanacci (ore 20:50) e piazza Plebiscito (ore 21:00) e si concluderà dinanzi al Palazzo di Città per un finale con banditore (ore 21:30). La marcia, di grande impatto scenico, sarà coreografata dalla compagnia di danza Eleina D. i cui gesti saranno sostenuti dai testi scritti da Dino Parrotta che ne sarà interprete assieme ad altri attori del territorio e cadenzati dai tamburi di Quelli del Taiko e da una formazione bandistica creata ad hoc capitanata dal frontman dei Terraross.
Domenica 15 maggio torna l’appuntamento con la musica al giardino pensile del Museo Civico “Romanazzi Carducci”, in piazza Plebiscito. Protagonisti del terzo appuntamento di “Melodie di maggio” Titti dell’Orco (flauto) e Pierluigi Orsini (pianoforte). Il duo si esibirà in un concerto “jazz in veste classica”. Spettacoli alle ore 19:00 e alle ore 20:00. Ticket 6,00€ (concerto più visita del Museo dalle ore 17:00 alle 18:30). Posti limitati, ingresso su prenotazione scrivendo alla mail musap@comune.putignano.ba.it. “Melodie di maggio” è organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Putignano e dall’associazione di promozione sociale Teatro dei Leggeri, con il supporto del Servizio Civile Universale, Dolci Voglie, Libera mozzarella senza lattosio e studio medico odontoiatrico Rosario Cosmo Parrotta.
Dalla musica ai libri. A settant’anni dalla morte di Evita Perón, Iaia Caputo “racconta Eva”. La prossima settimana, martedì 17 maggio, alle ore 18:30 nella Biblioteca Comunale di Putignano (via Castello, 26), la giornalista e scrittrice Iaia Caputo presenterà il suo ultimo libro La versione di Eva. Modera Giovanna Gioja. L’incontro è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Putignano, col supporto dell’associazione Lavori dal Basso e la collaborazione della Libreria Simone. Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti.
Nata nel paesino di Los Toldos, María Eva Duarte, diventata Evita Perón, muore a Buenos Aires. Da figlia bastarda di origini umili a First Lady dell’Argentina. Icona femminile del Novecento, attrice, politica, sindacalista e filantropa, ha commosso da sempre la fantasia popolare dell’intero mondo dal secondo dopoguerra a oggi. Iaia Caputo entra in Evita, la segue dall’adolescenza alla giovinezza, restituendoci un’immagine inedita. Iaia Caputo (Napoli, 1960) vive a Milano. Conduce corsi e workshop di scrittura creativa e autobiografica. Nell’area saggistica ha pubblicato Di cosa parlano le donne quando parlano d’amore (2001), Le donne non invecchiano mai (2009), Il silenzio degli uomini (2012). I suoi romanzi sono Dimmi ancora una parola(2006), Era mia madre (2016) e Il gusto di una vita (2020).