Premiata con 500 euro l’idea imprenditoriale che farà conoscere, apprezzare e vendere l’artigianato salentino di qualità in tutto il mondo
LECCE – Nei giorni scorsi ha avuto luogo presso l’Istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce l’evento conclusivo della quinta edizione del “Premio Lorenzo Toma”, un riconoscimento di 500 euro che la Famiglia Toma devolve ogni anno alla migliore startup ideata e condotta dagli intraprendenti alunni della scuola salentina.
A vincere quest’anno l’ambito premio sono stati i giovanissimi startupper della classe 4° Sperimentale Quadriennale, le studentesse e studenti che fra meno di un mese affronteranno con un anno di anticipo gli Esami di Stato, i quali hanno dato vita alla startup denominata “Artilandia”, un’innovativa idea imprenditoriale che vuole far conoscere, apprezzare e, perché no, vendere in tutto il mondo i prodotti artigianali salentini di altissima qualità. Una delle innovazioni introdotte sta nel modo in cui il portale “racconterà” i prodotti, dando molto spazio alla vita e alle caratteristiche dei singoli maestri artigiani.
I membri della giuria, composta da Carla Gentile, mamma di Lorenzo Toma e Responsabile Amm.vo dell’INFN Lecce – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Debora de Falco – Servizio Amministrazione INFN Lecce e Fulvio Ricciardi – Servizio Calcolo e Reti INFN Lecce, valutano la creatività, l’innovazione, la realizzabilità, la sostenibilità nel tempo e, infine ma non meno importante, la capacità e l’efficacia espositiva nel presentare l’idea, quello che nel gergo del settore viene definito il “pitch”. Al progetto vincitore viene riconosciuto ogni anno un premio in denaro di 500 euro da destinare alla realizzazione della startup stessa.
«Il senso del Premio – racconta la mamma di Lorenzo Carla Gentile – è innanzitutto conservare una traccia di Lorenzo. Negli ultimi tempi era molto affascinato dal web e dalle startup, da tutto ciò che potesse essere originale e innovativo e sognava di avere l’idea geniale, quella che lo avrebbe portato al successo. Mi piace destinarlo a ragazzi curiosi, appassionati ed entusiasti del loro progetto. Mi auguro che il Premio Lorenzo Toma possa essere un input affinché la startup prescelta possa evolversi e magari stabilizzarsi. Per la raccolta dei fondi destinati alle sette edizioni del Premio desidero ringraziare la generosità dei miei colleghi dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare».
L’edizione 2022 del Premio ha visto in competizione 10 micro idee imprenditoriali delle varie classi del settore economico della scuola leccese. Alcune sono delle vere e proprie invenzioni da lanciare sul mercato, altre sono imprese sociali miranti ad affrontare e, possibilmente, risolvere disagi e/o comportamenti poco civili e rispettosi del prossimo e dell’ambiente.
I progetti in gara sono stati: “Zumpa” (classe 1°A), “EasyWay” (classe 1°B), “Acquolina” (classe 1°SPQ), “WYS – Wear Your School” (classe 2°B), “Andreban” (3 studenti di 15 anni), “Sportzine” (4 studenti di 14-17 anni), “MegaZine2030” (classe 3° SPQ), “MEH Agency” (3 studenti di 17-19 anni), “Artilandia” (classe 4° SPQ), “ECOisti” (5 studenti di 18 anni).