BARI – È stato presentato questa mattina a Palazzo di Città alla presenza del presidente del Commissione consiliare Culture Giuseppe Cascella il calendario “24 agosto ore 3:36 Ri-Creare”, nato da un’idea di Florisa Sciannamea per contribuire in modo concreto e fortemente simbolico alla ricostruzione dei paesi che il 24 agosto sono stati colpiti dal terremoto.
L’iniziativa, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Croce Rossa Italiana, ha visto coinvolte 12 donne creative della nostra terra, disponibili a farsi portavoce di un progetto di raccolta fondi per la realizzazione di un calendario in cui, grazie al contributo di fotografi professionisti, Arte, Bellezza e Donne si coniugano per tradursi in qualcosa di concreto.
L’idea è quella di far rivivere alle donne di oggi i bellissimi ritratti di signora che artisti famosi hanno realizzato nel passato.
L’Arte ha assunto in questo modo le sembianze di un organismo vivo, pulsante e funzionale ad un progetto importante: celebri opere, rilette ed interpretate, diventano un ponte tra passato e presente, ma soprattutto testimoniano la possibilità di poter ricreare la Bellezza.
I dettagli del progetto, realizzato con la consulenza grafica del fotografo Vincenzo Catalano, sono stati illustrati da Florisa Sciannamea e da Mariella Lippo che ne ha curato l’organizzazione.
“Inizialmente abbiamo pensato – ha spiegato Florisa Sciannamea – ad una raccolta di beni di prima necessità, ma in seguito è nata l’idea di creare un “prodotto” attraverso un canale che riteniamo altamente significativo e fondamentale per l’esistenza dell’umanità: quello dell’arte e della creatività. “Creare” è stata la parola ripetuta come un mantra che ci ha condotto lentamente verso le donne, cioè coloro che nella loro vita hanno fatto di “creare” il verbo principale coniugandolo in vari tempi e accompagnandolo ad un altro verbo: “ricreare”. La scelta di individuare donne come comunicatrici espressive di creatività per dare forma al progetto è nata dalla peculiarità che contraddistingue il genere femminile: la capacità innata di usare la fantasia nel creare e ricreare. Sono molte le creative della nostra terra alle quali abbiamo pensato e che abbiamo contattato per capire quale fosse la loro disponibilità a farsi portavoce di un progetto per la raccolta fondi. La risposta è stata unanime soprattutto quando abbiamo comunicato loro la nostra idea. Ma la bellezza di dodici donne per dodici mesi non era sufficiente a realizzare un prodotto che avesse in sé la metafora della RI-COSTRUZIONE / RI-CREAZIONE. Così abbiamo pensato all’arte e ai bellissimi ritratti di signore che artisti famosi hanno realizzato nei secoli, e l’idea si è fatta sempre più audace e chiara: perché non fare reinterpretare i ritratti del passato alle donne di oggi? Nulla può essere uguale a ciò che è stato, ma questo non esclude la possibilità di ricostruire”.
“Sono tutt’ora emozionata per lo scopo benefico della iniziativa- ha continuato Mariella Lippo – ringrazio non solo le dodici donne che hanno aderito al progetto ma anche tutti i professionisti che hanno accolto immediatamente la nostra richiesta mettendo a disposizione di questo progetto il proprio tempo e le proprie energie. Un esempio virtuoso di società civile che rende merito alla nostra comunità e ai tanti creativi della nostra terra che hanno voluto gratuitamente mettersi in gioco per una causa solidale. Mi auguro che a Bari, sotto ogni albero, tra i doni di Natale ci sia anche questo nostro piccolo contributo per un grande causa”.
“Non posso che esprimere la gratitudine dell’amministrazione comunale per questa meritoria iniziativa – ha concluso Giuseppe Cascella – un momento di consapevole e concreto coinvolgimento che inorgoglisce la città di Bari, che si dimostra ancora una volta sensibile e pronta ad adoperarsi in ogni circostanza di bisogno. Desidero però esprimere il mio particolare apprezzamento alle ideatrici del progetto che ha saputo associare l’idea di ricostruzione a quella di armonia declinandole nei concetti di donne, bellezza e creatività per realizzare, grazie a fotografi, costumisti truccatori e hair stylist, un prodotto di grande qualità, che sono certo avrà il successo che tutti noi ci auguriamo”.
INFO
Il calendario, al costo di 15 euro, sarà presentato domenica 13 novembre presso la Galleria d’Arte Bluorg in via Celentano 92/94 dove, dalle ore 11.30 alle 13 e dalle 17 alle 20.30, sarà anche allestita una mostra di scatti del backstage dell’iniziativa.