Dal 13 al 16 ottobre a Lecce, Gallipoli, Alessano e Bari il vicedirettore de Il Post presenterà il suo ultimo saggio appena uscito per Mondadori
PUGLIA – Da giovedì 13 a domenica 16 ottobre, il vicedirettore de Il Post Francesco Costa sarà in Puglia per presentare “California”, il suo ultimo saggio appena uscito per Mondadori. Il minitour, promosso dall’associazione Diffondiamo idee di valore, partirà giovedì 13 ottobre: alle 19:30 (ingresso gratuito) alle Officine Cantelmo di Lecce, intervistato da Ilaria Marinaci, Costa sarà ospite della serata inaugurale del festival Conversazioni sul futuro che proseguirà nel capoluogo salentino con un ricco programma fino a domenica 16 (info conversazionisulfuturo.it). Venerdì 14 ottobre (ore 19 – ingresso gratuito – info facebook.com/macaria.libriemagia) nella Biblioteca Sant’Angelo di Gallipoli il giornalista dialogherà con Eleonora Tricarico nell’appuntamento organizzato dalla libreria Macarìa e dal Comune di Gallipoli. Sabato 15 ottobre (ore 19 – ingresso gratuito – facebook.com/libreria.idrusa), l’autore sarà con Valentina Murrieri (giornalista LeccePrima.it) alla Libreria Idrusa di Alessano. Infine, domenica 16 ottobre (ore 11:30 – info www.liberrimabari.it) ultima tappa alla Libreria Liberrima di Bari con Bianca Chiriatti, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno.
Quando noi italiani pensiamo alla nazione che vorremmo diventare, cosa ci viene in mente? Probabilmente vorremmo avere un’economia in grande crescita e la piena occupazione: un paese in cui chiunque voglia lavorare possa farlo. Vorremmo avere le migliori università del pianeta e bellezze naturali adeguatamente valorizzate, prodotti culturali dall’influenza globale e la possibilità di definire «made in Italy» non solo un paio di scarpe ma anche un’app capace di costruire il futuro e un’idea che sappia cambiare il mondo. Vorremmo essere il posto ideale per chiunque voglia realizzare i propri sogni, per chiunque abbia un progetto e cerchi le condizioni ideali per trasformarlo in realtà, e magari anche avere una classe dirigente progressista, sensibile, accogliente. Insomma, vorremmo essere un po’ più come la California, che infatti da secoli è considerata la «fine del mondo»: un paradiso di tolleranza, prosperità e paesaggi spettacolari, la terra promessa, la più pura incarnazione del sogno americano. Eppure, in California qualcosa si è inceppato, tanto che da anni le persone che la lasciano sono più di quelle che vi arrivano, e dall’ultimo censimento la sua popolazione risulta per la prima volta diminuita. Niente di tutto questo dovrebbe accadere, in teoria. Salvo in caso di guerre e catastrofi naturali, nella nostra epoca i movimenti migratori seguono direzioni segnate dall’economia e dall’occupazione: le persone vanno via dai posti che offrono meno opportunità per raggiungere posti che ne offrono di più. Quella della California è una crisi unica al mondo, ma l’acuta analisi di Francesco Costa ci mostra che le sue ragioni non sono esclusivamente californiane: cominciamo a riscontrarle anche dalle nostre parti. Le città come unici possibili centri propulsivi della crescita economica. La qualità della vita distrutta dai prezzi delle case. Un radicalismo politico infantile. La divaricazione del mercato del lavoro fra chi possiede un’istruzione di alto livello e chi no. Le discriminazioni razziali. La catastrofe climatica. L’attivismo performativo. Le crescenti diseguaglianze fra generazioni. La crisi della California ci costringe a interrogarci sulla realtà che ci circonda e ci invita a stare attenti a ciò che desideriamo, perché potremmo ottenerlo.
Francesco Costa (1984) è nato a Catania, vive a Milano ed è giornalista e vicedirettore del giornale online «il Post». Esperto di politica statunitense e più volte inviato sul campo, dal 2015 al 2020 ha curato il progetto «Da Costa a Costa», una newsletter e uno dei primi e più ascoltati podcast giornalistici in Italia. È stato autore e volto della miniserie televisiva «The American Way» per DAZN. Dal 2021 conduce il podcast giornaliero «Morning», una rassegna stampa commentata che ha raccolto quattro premi agli Italian Podcast Awards. Nel 2022 ha vinto il Premiolino, uno fra i più antichi e importanti riconoscimenti giornalistici italiani. Da Mondadori ha pubblicato Questa è l’America (2020) e Una storia americana (2021).