FRANCAVILLA FONTANA – Dal 2005 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato quel giorno del 1945, il 27 gennaio, quale “Giorno della Memoria” per commemorare i caduti per mano della follia nazista.
L’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana in collaborazione con l’ANPI “Donato della Porta” celebrerà le vittime dell’Olocausto proprio nella giornata di venerdì 27 gennaio con due iniziative al Teatro Italia nell’ambito del progetto “Francavilla nella Memoria”.
Si comincerà alle 9.30 con “Quel giorno noi saremo”, un evento pensato per le ragazze e i ragazzi delle classi terze delle Scuole Secondarie di primo grado. La manifestazione, che sarà aperta da un messaggio del Sindaco Antonello Denuzzo, ospiterà il racconto dei caduti francavillesi nei campi di concentramento per voce dello storico locale e presidente dell’ANPI Alessandro Rodia. L’ultima parte sarà dedicata alla proiezione del film “Quel giorno tu sarai” (2021) del regista Kornél Mundruczó che racconta una famiglia attraverso tre generazioni che si confrontano con l’eredità della Shoah, dalla nascita miracolosa di Eva in un campo di concentramento fino alla vita quotidiana del nipote Jonas e di sua madre nella Berlino multietnica di oggi.
Nel pomeriggio, a partire dalle 19.00, la cittadinanza potrà ascoltare le parole delle studentesse e degli studenti del Liceo Scientifico Ribezzo che recentemente hanno visitato il campo di concentramento di Auschwitz grazie al progetto “Il treno della Memoria”. Il loro racconto sarà il filo conduttore del concerto “La vita è bella” che vedrà la Freeband diretta dal maestro Andrea di Castri con la partecipazione straordinaria della violinista Laura Galasso interpretare le colonne sonore dei film dedicati alla Shoah.
“La Memoria è il vaccino più potente per impedire che quanto accaduto possa ripresentarsi. Il 27 gennaio – spiega l’Assessora alla Cultura Maria Angelotti – è un giorno di dolore che offre una occasione per mantenere vivo il ricordo delle vittime. Per questo abbiamo pensato insieme all’ANPI a due momenti di riflessione rivolti ai nostri ragazzi e all’intera cittadinanza.”