L’8 maggio e l’1 giugno gli alunni di una scuola elementare di San Giorgio guide eccezionali per i percorsi dedicati ai giochi e alla musica
TARANTO – Lunedì 8 maggio (dalle 10.00 alle 12.00) e giovedì 1 giugno (dalle 14.00 alle 15.30) chi visiterà le sale espositive del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, potrà imbattersi in guide d’eccezione. Si tratta degli alunni delle quinte classi, sezioni A e B, della scuola primaria “Michele Nesca” dell’Istituto Comprensivo “Pascoli” di San Giorgio Ionico.
27 bambini e bambine che in prossimità delle vetrine che raccontano l’arte della musica e il ruolo del gioco in antichità, mostreranno ai visitatori quanto la cultura possa contribuire alla crescita sana delle nuove generazioni.
Il progetto che il MArTA ha accolto con entusiasmo si chiama “La Storia siamo noi”, ed ha avuto lo scopo di far vivere a questi studenti, la storia e le proposte culturali del territorio, da protagonisti.
Tra antichi poppatoi, bambole in terracotta policroma, sonagli, astragali il gioco racconta il suo ruolo nell’educazione dei cittadini in epoca greca e romana.
Giochi e giocattolo preparavano alla vita di comunità, esattamente come questo progetto della scuola primaria di San Giorgio resterà come pietra miliare nell’educazione di questi futuri adulti.
Valore educativo e formazione anche per le informazioni che queste giovani guide forniranno lungo il percorso dedicato alla musica.
Le percussioni dei tympanon, antesignani dei nostri tamburelli, i cimbali, l’aulos, la cetra o la lyra come quella conservata al MArTA costituita da una cassa di risonanza ricavata dal carapace di una tartaruga, verranno presentati ai visitatori con linguaggio semplice e fruibile da piccole delegazioni di bambini di 10 e 11 anni.
Con queste giornate sostanziamo nella pratica la mission dei musei – dichiara il direttore regionale Musei di Puglia, Luca Mercuri, delegato alla guida del MArTA, dal direttore nazionale musei, prof. Massimo Osanna – perché rendendo accessibile e disponibile questi importanti patrimoni di conoscenza, non solo garantiamo il perdurare della loro conservazione e tutela, ma forniamo un contributo importante alla crescita della società e di uno sviluppo sostenibile.
Il referente del progetto “La Storia siamo noi” è il maestro Vincenzo Liuzzi. Il team di docenti che ha consentito questa esperienza è composto da Elisabetta De Giorgio, Anna Maria Cordella, Anna Rosa Milano, Maria Grazia Blasi, Camilla Sangermano.