La nona edizione di Ad Libitum – La grande musica a Polignano, con la direzione artistica di Maurizio Pellegrini, propone 13 appuntamenti nel segno del viaggio di Odisseo
POLIGNANO A MARE – Il viaggio di Odisseo tra terre sconosciute e mari da attraversare, fuori e dentro di sé. Un fil rouge che si dipana tra gli appuntamenti della IX edizione di Ad Libitum – La grande musica a Polignano, con la direzione artistica di Maurizio Pellegrini. Da giugno a settembre sono tredici i concerti e gli spettacoli inseriti nella programmazione estiva della rassegna realizzata da Epos Teatro, ente di produzione e programmazione riconosciuta dal Ministero della Cultura e sostenuto dal Fondo Unico per lo Spettacolo dal vivo per il triennio 2022-2024. Dopo una prima annualità legata al concetto di òikos (casa), il 2023 sarà incentrato sul tema del nòstos, ovvero il viaggio che il protagonista dell’Odissea compie per tornare in patria. Alla sua, alla nostra Itaca.
“Ad Libitum è stata caratterizzata sempre da un vivo confronto tra i diversi linguaggi artistici – spiega Maurizio Pellegrini – L’Arte nell’Arte: è così che Musica e Letteratura si influenzano e incontrano la Danza, il Teatro, la Storia, il Territorio. Il recente riconoscimento ministeriale ci ha spronati a immaginare un percorso fortemente identitario. Dalle rocce di Polignano, dal suo mare, dal nostro senso di spaesamento per gli anni appena trascorsi e dalla necessità di nuovi dialoghi è nata l’idea di dedicare il triennio 2022/24 all’Odissea. Nei miei studi classici ho sempre immaginato Polignano a Mare quale teatro ideale dei poemi epici ed oggi camminiamo su questa realtà con la consapevolezza di un’identità culturale ancora da costruire”.
L’Odissea tra parole e musica
Ad aprire gli appuntamenti il 25 giugno è La Cantiga de la Serena con La mar – Canti e riti d’amore del Mediterraneo. Un concerto su musiche senza tempo, che parla di gente lontana con in comune quello stesso mare solcato da Odisseo, storico crocevia di culture dalle infinite storie di accoglienza, in uno scenario speciale: l’antica Abbazia di San Vito, aperta al pubblico per l’occasione su gentile concessione della famiglia Tavassi La Greca.
Ponte tra culture musicali è anche James Senese, che sceglie Ad Libitum come tappa del tour del suo nuovo album, Stiamo cercando il mondo. Un vero e proprio evento in programma il 23 luglio nello spazio fronte mare del Museo Pino Pascali, che è soprattutto racconto di quarant’anni di carriera per il protagonista di quella rivoluzione culturale che è stata il ‘Neapolitan Power’, condivisa con l’immenso Pino Daniele.
Una distesa azzurra fa da sfondo allo speciale appuntamento in programma il 14 luglio nella piccola baia di Cala Paguro: ad un mese esatto dallo sbarco del Santo Patrono di Polignano, è Sax Nicosia a sbarcare nella cala, interpretando l’eroe omerico nello spettacolo inedito Il mio nome è Odisseo, scritto e diretto da Maurizio Pellegrini ed arricchito dal suono di launeddas e percussioni. Nicosia, miglior attore tragico a Siracusa per Assostampa nel 2019, sarà accompagnato da Marta Lucini e Michele Basile in uno spettacolo tra Teatro, Musica e valorizzazione del territorio che conferma l’anima pluridentitaria di Ad Libitum.
Altro narratore d’eccezione sarà l’attore, cantante e scrittore Moni Ovadia, atteso per il 5 agosto: l’atrio del Museo Pascali farà da sfondo ad un’intensa lectio magistralis su Odisseo e la gara dell’arco (progetto e regia di Sergio Maifredi, produzione Teatro Pubblico Ligure). L’episodio, raccontato nel canto XXI dell’Odissea, sarà accompagnato dal suono del violoncello di Giovanna Famulari, per un ritorno all’oralità propria dei cantori greci dell’epos.
Un programma, quello di Ad Libitum, che fino al 9 settembre si arricchisce con i concerti di grandi artisti, ognuno con la propria personale visione del viaggio: dai fratelli Marcello ed Erica Sette (9 luglio), al Maurizio Di Fulvio trio (26 agosto), fino alle celebri colonne sonore del grande schermo eseguite dal vivo dal flautista Giuseppe Nova e dal pianista Luigi Giachino (11 agosto).
Quando s’agita il mare è il titolo del singolare concerto che unisce ai versi di Ovidio e Omero, declamati da Maurizio Pellegrini, la musica di Schumann e Rachmaninov, ispirata dai poeti ed eseguita dalla pianista Nicole Brancale (30 giugno). A chiudere la programmazione lo spettacolo Regine (20 agosto) con la partecipazione della New Modern Orchestra, il concerto in tono popolare del duo composto dal mezzosoprano Margherita Rotondi e dal pianista Vincenzo Cicchelli (3 settembre) e, infine, il prezioso ‘Enoch Arden’, melologo di Richard Strauss su versi di Alfred Tennyson, affidato al pianista Piero Rotolo in duo con Pellegrini al Chiostro di Sant’Antonio (9 settembre).
Gli “omaggi” di Ad Libitum
Non mancano poi, come da tradizione, omaggi per gli importanti anniversari musicali del 2023: dal soprano Maria Callas, nel centenario della nascita, con la voce di Maria Cristina Bellantuono (16 agosto), a Sergej Rachmaninov, celebrato con le suites per due pianoforti eseguite dalle sorelle Gromoglasova in occasione dei 150 anni della nascita del compositore russo (30 luglio).
È possibile acquistare abbonamenti a partire da 80 euro o singoli biglietti di ingresso a partire da 10 euro, secondo gli eventi. Prezzi, regolamenti e booking sul sito di Epos Teatro (www.eposteatro.com) a partire dal 4 giugno.
I biglietti, oltre che online, potranno anche essere acquistati nelle sedi dei concerti a partire da 30 minuti prima dell’inizio, previa disponibilità.
Per maggiori informazioni sugli eventi in programma inviare una mail all’indirizzo info@eposteatro.com o chiamare il numero +39 392 9642809.