“La strada è segnata per gli amministratori”
BARI – “La strada è segnata, l’amministratore di condominio è ormai, di fatto, un manager immobiliare a 360 gradi”. Così Vito Lucente, vice presidente nazionale di Ami – Associazione Manager immobiliari, in una nota che annuncia l’apertura del tesseramento 2017.
“La legge n. 220 del 2012 ha recepito orientamenti giurisprudenziali di legittimità che nel tempo si sono consolidati ed ha introdotto alcuni elementi di novità per la figura dell’amministratore di condomini. Un professionista con sempre più competenze in tutte le sfaccettature del mondo condominiale, dagli aspetti tecnici a quelli amministrativi, passando da quelli fiscali a quelli giuridici.”
“Quanto sia importante mettersi al passo con i tempi ce lo dicono anche i numeri dell’Istat: milioni di persone vivono in edifici condominiali, la maggior parte dei quali con più di otto unità immobiliari e nella cui gestione sono impegnati più di 300.000 amministratori.”
“Alla luce di ciò – prosegue Lucente – insieme ad altri amici e colleghi ci siamo chiesti se il panorama associativo e formativo rispondesse davvero a queste nuove necessità. Per queste ragioni abbiamo deciso di fondare una compagine orientata, già nel suo nome, alla nostra mission: trasformare gli amministratori in manager. Passare da gestioni condominiali artigianali a gestioni condominiali evolute, grazie ad una figura professionale moderna ed aggiornata che preveda, ad esempio, già dei servizi inclusi nella sua attività”.
“Efficienza energetica, rischio sismico e manutenzione programmata – conclude il vice presidente di Ami – non sono più opinabili ma necessità incombenti ed un professionista all’altezza ha l’obbligo di rendere consapevoli i suoi condomini. Non sempre il risparmio economico può essere la priorità. A febbraio terremo il nostro primo incontro pubblico a Bari, ma nel frattempo gli interessati possono scrivere a segreteria@associazionemanagerimmobiliari.it, proprio su questi ed altri temi, fiduciosi di riuscire a rendere un servizio ai nostri condomini, per la loro sicurezza personale e per la valorizzazione delle loro proprietà”.
