Il grande evento, giunto alla sua XXXI edizione, farà rivivere il tempo di Thomas Becket tra giochi di luce, arti, vita quotidiana e feste dell’anno Mille. Ospite d’eccezione l’attore Ettore Bassi. E arriva anche il prestigioso Becket d’Oro
MOTTOLA (TA) – Un palco monumentale, su più livelli, fino a 5 metri d’altezza. E poi giochi luminosi di altissima tecnologia, attori, oltre 400 figuranti, armigeri, cavalieri, sbandieratori e allestimenti d’epoca. A Mottola, in provincia di Taranto, dal 27 al 29 dicembre, rivive il tempo di Thomas Becket tra arti, vita quotidiana e feste dell’anno Mille. Tutto questo in onore del santo patrono che fu arcivescovo di Canterbury. Non dei semplici festeggiamenti patronali, ma una grande festa di piazza in grado di attrarre visitatori da tutta la regione. E non solo, complice la vasta eco nazionale registrata in questi anni dalla manifestazione. Quest’anno ospite d’eccezione sarà l’attore Ettore Bassi.
Una delle particolarità del progetto è il profondo coinvolgimento del territorio. Non a caso, oltre a gruppi professionisti, sono aperte le selezioni per i figuranti del corteo storico. Chi vorrà partecipare può recarsi tutti i giorni (dalle 19 alle 21) presso la sede del museo Muderc di Mottola.
«Thomas Becket AD 1170: il difensore delle idee» è il tema scelto per questa XXXI edizione dell’evento, vincitore del bando per le rievocazioni storiche del ministero della Cultura, a cura dell’associazione Gli Araldi di San Tommaso Becket con il comune di Mottola e realizzato in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Assunta e l’associazione culturale Terre Nostre.
La direzione artistica è firmata dal regista Antonio Minelli che, in oltre trent’anni di attività, ha prodotto e diretto più di un centinaio di opere teatrali, organizzato e ideato festival, rievocazioni storiche ed eventi sia in Italia che all’estero. Inoltre, nel 2002, ha ricevuto la Medaglia d’Argento del Presidente della Repubblica per la didattica.
Si comincia il 27 dicembre (ore 19, chiesa Madre) con l’incontro dedicato all’approfondimento sui rapporti tra Stato e Chiesa a quei tempi, con un excursus nei secoli con la guida della docente e teologa Roberta Simini. Modera la giornalista Antonella Millarte, capo ufficio stampa Pugliapromozione. Al termine, alle ore 20:30, nel centro storico animazione tra musica e castagne a cura dei ragazzi dell’associazione Ogm.
Giornata clou sarà il 28 dicembre quando, a partire dalle 17, il borgo antico si animerà con i banchi del mercato storico di arti e mestieri. E poi giocolieri, saltimbanchi e teatro di strada. Alle ore 19 prenderà il via il corteo storico con centinaia di figuranti in abiti d’epoca che accompagneranno il re Enrico II ai piedi della tomba di Thomas Becket dove, in piazza XX Settembre (ore 20:30) andrà in scena la rappresentazione teatrale di “Assassinio in Cattedrale” di Thomas Eliot con la regia di Antonio Minelli e gli attori della compagnia Satyrion di Leporano immersi in uno scenario virtuale. Sul palco ci sarà il noto attore Ettore Bassi che impersonerà Edward Grim, testimone oculare dell’uccisione di Becket. A seguire, nel centro storico proseguono la festa e i sapori medievali.
Infine, il 29 dicembre, a partire dalle 17 e sino a tarda sera, ancora animazione nel borgo antico con i banchi del mercato storico di arti e mestieri. Alle 18:30 la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della diocesi, Mons. Sabino Iannuzzi. A seguire, la processione del santo e la cerimonia di consegna delle chiavi. Alle 20.15 la novità di quest’anno: la consegna del Becket d’oro a una professionalità di altissimo spessore, originaria proprio di Mottola, il cui nome verrà svelato nei prossimi giorni.
Produzione artistica Formediterre, service tecnico: International Sound. A collaborare all’evento anche la Proloco e le associazioni Mottola Verso, Motl la Fnodd e Nativity. Info www.becket1170.it e sui canali social degli Araldi di San Tommaso Becket. Ingresso gratuito.