TARANTO – Anche quest’anno, come ormai si tramanda da più di tre secoli, l’Arciconfraternita del Carmine si prepara a celebrare l’antico rito delle solenni “Quarantore”.
Primo appuntamento, propedeutico alla Quaresima: i Confratelli e le Consorelle domenica 11 febbraio alle 18,30 parteciperanno alla Santa Messa, presieduta dal padre spirituale Mons. Marco Gerardo, e subito dopo alla Processione Eucaristica ed Esposizione del SS. Sacramento.
“Un profumo d’antico sembra aleggiare intorno ai Confratelli del Carmine, i quali ripetono i medesimi gesti, gli stessi comportamenti, le identiche preghiere, genuflettendosi oggi come allora dinanzi al SS. Sacramento, come fecero i loro padri, i nonni e le generazioni che precedettero”, tratto dal libro “Decor Carmeli” di Francesco Fella.
Da domenica sera alle 21,00 in turni di adorazione eucaristica, le Consorelle con lo Scapolare e i Confratelli in abito di Rito, alternandosi ininterrottamente anche di notte, assicureranno la loro presenza sino a martedì 13 febbraio, quando alle ore 18,30 ci sarà la Celebrazione Eucaristica e la Benedizione conclusiva.
Mercoledì 14 febbraio alle ore 18,30 ci sarà la Santa Messa con l’imposizione delle “Ceneri” e inizierà così il tempo della “Quaresima”.