Altamura, “Vasame” con Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello

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Lo spettacolo sull’amore si terrà  al Teatro Mercadante  sabato 23 marzo

ALTAMURA – Sabato 23 marzo 2024, alle ore 21.00, al Teatro Mercadante di Altamura arriva “Vasame – L’amore è rivoluzionario”,con Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello, regia di Massimo Venturiello.

Uno spettacolo che parla d’amore e che ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello e la spumeggiante presenza di Marisa Laurito che canta e recita “l’ammore” nelle sue tenere struggenti e divertenti sfaccettature. Una musica originaria, atavica e istintiva che si rivela al pubblico attraverso sonorità e ritmiche sincere, dirette e che ha lo scopo di ricondurlo alle sue radici più remote e ancor di più a punti di riflessione sulla condizione attuale che il mondo sta vivendo. Parlare oggi d’amore sembra davvero essere diventato rivoluzionario. In un mondo in cui sempre più spesso siamo circondati da violenze, guerre, egoismi, l’amore è l’unico vero antidoto contro tutti i mali del mondo, l’unica rivoluzione possibile. Ed è partendo da questo assunto che la coppia Gragnaniello-Laurito, insieme in palcoscenico, declina questo sentimento in musica e parole, versi, pittura: poesia. Ma anche con l’ironia e il divertimento, caratteristiche congenite per due napoletani doc, totalmente distaccati dai luoghi comuni.

In “Vasame”, Marisa Laurito, mentre dipinge un quadro che poi sarà donato ad uno degli spettatori, intrattiene la platea con monologhi divertenti, racconti di vita scritti da grandi autori, storie d’amore, poesie e canzoni. Accanto a lei, Enzo Gragnaniello accompagnandosi con la sua chitarra acustica prenderà i presenti per mano portandoli nel suo universo musicale e poetico.

Enzo e Marisa, il cantautore e l’attrice, un connubio di note, parole e arte che rimbalzano dall’uno all’altra, con naturalezza e divertimento.

Ad accompagnare i due artisti in scena, tre musicisti di grande esperienza e bravura come Piero Gallo alla mandolina, Erasmo Petringa al violoncello e Marco Caligiuri alle percussioni.