Lo rende noto il sindaco
TARANTO – Il Sindaco dott. Ippazio Stefàno rende noto che il 31 gennaio u.s., sotto il controllo dell’Ufficio Tecnico comunale, ha avuto inizio l’installazione, da parte di una ditta altamente specializzata, di particolari apparecchiature in grado di monitorare e controllare i livelli di umidità presenti all’interno della Cripta del Redentore allo scopo di individuare le anomalie microclimatiche del sito e rimuovere le cause strutturali che compromettono le condizioni ambientali dell’importante sito. Questo intervento, opportunamente concordato con la Soprintendenza, consentirà di individuare le migliori strategie di conservazione dei luoghi. Alla diagnosi delle anomalie climatiche e alla deumidificazione del sito seguirà la realizzazione del progetto più consistente e definitivo di restauro degli affreschi che concluderà il ciclo di recupero e di valorizzazione della Cripta. E’ l’avvio di un percorso che porterà, si spera in un futuro molto prossimo, a ridare alla fruibilità della cittadinanza, degli studiosi e dei turisti questo prezioso sito quale sede più antica del culto cristiano a Taranto.