“Nella casa della più amata dai baresi”
BARI – Questa mattina il sindaco di Bari, alla presenza del Direttore Relazioni Esterne di Birra Peroni, Federico Sannella, e del Direttore dello Stabilimento, Michele Cason, e del Direttore Vendite Sud Italia (canale HORECA), Michele Tatone – il sito produttivo della storica azienda birraria barese della Peroni. L’azienda, presente a Bari da 170 anni è parte integrante del tessuto economico della città e dell’intera regione sia in termini di presenza sul territorio, dal punto di vista occupazionale e di volume d’affari sull’indotto, ogni anno l’azienda investe circa 30 milioni di euro, per i beni e i servizi forniti dalle aziende del territorio, sia sul fronte dello sviluppo industriale, gli stabilimenti presenti a Bari sono tra i primi in Europa per modernità e tecnologie di lavorazione della birra.
“Oggi ho visitato l’azienda dei baresi – spiega Antonio Decaro – perché nonostante la proprietà sia giapponese già da qualche anno, la Proni è un simbolo identitario della nostra città e della nostra cultura e tutto, nello stabilimento parla di Bari e ai baresi. È molto importante per noi avere un produttore multinazionale che sceglie di restare a Bari e soprattutto di investire sul nostro territorio. Questa mattina gli amministratori mi hanno confermato la volontà di investire circa nove milioni di euro nei prossimi tre anni utili per l’introduzione di nuove tecnologie, il miglioramento della qualità e della sicurezza dell’impianto e per l’aumento della produttività e dell’efficientamento energetico. L’impatto della Peroni sul territorio si misura anche in termini di risorse occupate, 113 sono i dipendenti diretti che già lavorando presso l’impianto cittadino, che in alta stagione arrivano a 180. Durante la visita di oggi abbiamo valutato alcuni azioni da intraprendere insieme, dalle infrastrutture da realizzare per migliorare i collegamenti tra lo stabilimento e il porto, alla valorizzazione del legame che da sempre lega la Peroni alla città e al nostro territorio, circa il 50% della birra prodotta si vende proprio a Bari e nell’area metropolitana. Per i prossimi mesi, in vista dell’estate, stiamo valutando l’avvio di una campagna di sensibilizzazione per incentivare la cultura dell’utilizzo del “vuoto a rendere”, su cui l’azienda sta già investendo, in modo risparmiare nella produzione di vetro e individuare dei meccanismi di riciclo che salvaguardino l’ambiente”.
“La visita di oggi del Primo Cittadino di Bari al nostro stabilimento- ha dichiarato Federico Sannella – non solo ci rende orgogliosi ma sottolinea il forte legame che da sempre unisce Birra Peroni, il capoluogo di Regione e il meraviglioso territorio pugliese.”