Presso la basilica dei SS Medici Cosma e Damiano, “Suoniamo allegre le nostre cetre”, il concerto per Organo ed Ensemble di Archi
ALBEROBELLO – Domenica 22 settembre 2024, alle ore 20.00, presso la basilica dei SS Medici Cosma e Damiano si terrà il concerto “Suoniamo allegre le nostre cetre”, a cura dell’Associazione AlterAzioni di Bisceglie.
Il repertorio proposto nasce dalla ricerca e dalla passione di musicisti che hanno deciso di eseguire brani coerenti con la formazione proposta: archi con organo obbligato.
Il programma infatti prevede musiche tra le più famose e innovative del ricco repertorio organistico in abbinamento con gli archi, così come la lunghissima tradizione della musica d’arte occidentale ha consegnato alla storia.
I musicisti eseguiranno il Concerto per due Violini di Antonio Vivaldi, proposto in versione con l’organo, e vedrà esibirsi da solisti i violinisti Clelia Sguera e Matteo Notarangelo, nel quartetto impegnato anche come viola. A seguire Pierluigi Mazzoni, organo solista, Clelia Sguera e Francesco Lisena, ai violini, Matteo Notarangelo, violino e viola Donatella Milella, violoncello Massimo Allegretta, contrabbasso.
Con sede a Bisceglie, l’Associazione AlterAzioni, fondata nel 2019, pochi mesi prima della Pandemia, è molto attiva su tutto il territorio regionale e nazionale. Fin dalla sua costituzione ha promosso la conoscenza e la diffusione della Musica d’arte occidentale in ogni forma. Questa proposta infatti vuole essere un esplicito richiamo all’idea della Musica, e più in generale dell’Arte, come mezzo per curare gli animi e restituire, attraverso l’Arte e la Bellezza, quella serenità e quella riconciliazione con il mondo che tante volte gli accadimenti della nostra tormentata contemporaneità, tolgono agli animi umani.
Altro elemento di rilievo del Concerto “Suoniamo allegre le nostre cetre” è l’utilizzo del Grande Organo della Basilica di Alberobello, opera di Gustavo Zanin del 1986, recentemente ampliato da Francesco Zanin.
Tra gli altri è prevista la partecipazione in qualità di Solista del giovane Pierluigi Mazzone, originario di Alberobello, raffinato organista ospite in prestigiose rassegne regionali e nazionali, e di importanti istituzioni concertistiche all’estero.
Il concerto è concepito per un pubblico eterogeneo e per favorirne la fruizione gli stessi musicisti provvederanno a brevi introduzioni dei singoli brani per un ascolto più consapevole e partecipato del pubblico coinvolto secondo una modalità divulgativa e coinvolgente.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Alberobello ed è inserita nel programma “We Are in trulli 2024”.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.