BARI – Ieri mattina l’assessora alla Giustizia e al benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella ha incontrato i gestori dei Centri servizi per le famiglie, presidi del welfare cittadino, al fine di approfondire il quadro dei bisogni emersi tra i ragazzi in età adolescenziale, con particolare riferimento alle fragilità in ambito psicosociale e relazionale.
Nel corso dell’incontro è stato delineato un quadro di profonda vulnerabilità e inadeguatezza su cui occorre intervenire attraverso un’azione coordinata che coinvolga, in modo particolare, la famiglia e la scuola. Molti di loro, infatti, manifestano forme di grave disagio sia per quanto riguarda la propria affermazione nei contesti sociali, sia per quanto attiene alla dimensione sessuale.
“L’incontro odierno è stato molto interessante da diversi punti di vista – commenta Elisabetta Vaccarella -, innanzitutto perché, come accade da quando mi sono insediata, ho ascoltato le voci di chi quotidianamente presta servizio nei centri del welfare cittadino, e poi perché abbiamo un’idea più chiara delle difficoltà, in particolare, dei nostri adolescenti. Dal tavolo è emersa, quindi, la necessità di costruire una rete coordinata dall’assessorato che possa rispondere in maniera uniforme ed efficace ai disagi crescenti che purtroppo caratterizzano l’esistenza di tanti ragazzi.
Per questo ho condiviso con i gestori dei Centri servizi per le famiglie l’idea di istituire nel più breve tempo possibile un Osservatorio sull’adolescenza del Comune di Bari, che preveda sia la loro presenza sia una rappresentanza dei Municipi e del mondo della scuola, con l’obiettivo di analizzare il fenomeno e definire delle politiche di sistema chiare sul tema”.