“La Grande Magia” di Eduardo De Filippo in scena a Lecce

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Il 25 febbraio al Teatro Apollo la commedia con Natalino Balasso e Michele Di Mauro per la regia di Gabriele Russo

LECCE – Martedì 25 febbraio 2025, alle ore 21.00,  al Teatro Apollo di Lecce, per la Stagione  2024/25, andrà in scena “La Grande Magia” con Natalino Balasso nel ruolo di Calogero Di Spelta e Michele Di Mauro nel ruolo di Otto Marvuglia, per la regia di Gabriele Russo.

Cast

LA GRANDE MAGIA
di Eduardo De Filippo

regia Gabriele Russo

e con in o/a
Veronica D’Elia – Amelia Recchia
Gennaro Di Biase – Mariano D’Alovisi e Brigadiere di P.S.
Christian di Domenico – Arturo Recchia e Gregorio Di Spelta
Maria Laila Fernandez – Signora Marino e Rosa Di Spelta
Alessio Piazza – Gervasio e Oreste Intrugli (genero Di Spelta)
Manuel Severino – Cameriere dell’albergo Metropole e Gennaro Fucecchia
Sabrina Scuccimarra – Zaira (moglie di Marvuglia)
Alice Spisa – Marta Di Spelta e Roberto Magliano
Anna Rita Vitolo – Signora Zampa e Matilde (madre Di Spelta)

scene Roberto Crea
luci Pasquale Mari
costumi Giuseppe Avallone
musiche e progetto sonoro Antonio Della Ragione

produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Teatro Biondo Palermo, Emilia Romagna Teatro ERT

Descrizione

Calogero Di Spelta, marito tradito, con la sua mania per il controllo e la sua incapacità di amare e fidarsi, diventa uno specchio delle sfide e delle difficoltà dell’uomo contemporaneo nell’ambito delle relazioni. Ne risulta un uomo con la costante esigenza di aggrapparsi a certezze granitiche, a costo di rinchiuderle simbolicamente in una scatola: il luogo sicuro.

Dall’altro lato, Otto Marvuglia, mago e manipolatore, dalle facce sempre diverse ed interscambiabili che modificano il contesto e la percezione della realtà. Smarriti i personaggi, smarriti gli spettatori, smarriti gli uomini e le donne di oggi, smarriti nelle relazioni, smarriti nel continuo fondersi del vero e del falso. Cosa è vero? Cosa è falso?

La Grande Magia è un testo complesso, ha l’ampiezza e lo sguardo del gran teatro ed allo stesso tempo offre sfumature nere della nostra umanità, tratti psicologici addirittura espansi nella nostra società contemporanea o almeno di cui siamo più consapevoli, rispetto al 1948, anno in cui andò in scena per la prima volta suscitando reazioni controverse e per lo più negative, poiché il testo non fu capito ed apprezzato.

Come sappiamo per Eduardo quella fu una profonda delusione, fu accusato di imitare Pirandello o più semplicemente, ci fu quella resistenza che sempre riscontra un grande artista quando prova ad esplorare nuovi orizzonti.

Il fatto che Eduardo stesso abbia vissuto l’amarezza dell’incomprensione del pubblico rivela quanto questo testo sia intriso di profondità e potenzialità per raccontare le nostre emozioni, le nostre incertezze e le nostre ossessioni attuali. Questa commedia nera, a tratti drammatica, così ambigua e scivolosa, non ristretta al discorso sulla famiglia, priva di retorica, sospesa fra realtà e finzione, fra fede e disillusione, teatro e vita, vero e falso.

Gabriele Russo

LECCE – Stagione Teatrale 2024/25
Prezzo:
a partire da € 10
INFO E CONTATTI
INFO
Teatro Paisiello
Via G. palmieri 83
tel 0832.242389

Teatro Apollo
Via Salvatore Trinchese 13-14
0832/304575

www.comune.lecce.it