Ridotte al lumicino le speranze play off per la squadra del tecnico Cilberti
CERIGNOLA (FG) – Sconfitta a Cerignola con la Libera Virtus per 3 a 0 (25-21, 25-22, 28-26) nella quintultima giornata del campionato nazionale di volley femminile di serie B2, girone H e sogno playoff quasi svanito. Nessuna attenuante: nel finale del secondo e terzo set, dissipati vantaggi anche consistenti (12-16 e 10-16). Con Brindisi-San Vito che ha vinto a Bari contro la Pvg e Manfredonia che ha riposato, ecco la nuova situazione di classifica con le gare in programma (in grassetto le gare casalinghe).
In testa Cerignola a 53 punti con quattro gare da disputare e promozione diretta a portata di mano; segue Manfredonia a 48 anch’essa con quattro gare in programma e l’obiettivo possibile di 9 punti su 12; poi c’è Brindisi-San Vito a 48 punti con l’unico ostacolo Asem Bari in casa; Grotte Volley segue a 46 e non solo deve prendere i 9 punti disponibili, ma deve anche sperare in grossolani errori delle avversarie. La matematica mantiene in gioco anche l’Asem Bari che è distanziata a 41 punti, ma giocherà quattro partite, delle quali tre contro le prime della classe. Sarà quindi determinante non solo per il suo futuro, ma anche per quella che sarà la classifica finale con la squadra promossa e le due partecipanti ai playoff.
LA CRONACA DEL MATCH
La gara di Cerignola ha evidenziato una differenza abissale tra le due formazioni. Il risultato forse punisce un po’ troppo le castellanesi, ma l’approccio alla gara, la voglia di vincere, la determinazione premiano giustamente le foggiane che non hanno mollato neanche per un istante e che non si sono arrese neanche su palle impossibili. La qualità del gioco forse non è stata esaltante, ma lo spettacolo non è mancato. Parte subito bene la squadra di mister Albanese (8-5) e prosegue ancora meglio (16-11). Bruno per Romano nella Grotte Volley (rimarrà in campo per il resto della gara), riaccende qualche speranza (23-21 dal 23-18), ma un paio di errori consegnano il set al Cerignola per 25 a 21.
Più combattiva la Grotte Volley nel secondo set (5-8 e 12-16), ma solo fino al secondo timeout. Non ci mette la necessaria cattiveria e lascia rinvenire le avversarie che pareggiano a 18, sorpassano e non mollano più la presa fino al 25-22 finale. Stessa storia nell’ultimo set, sicuramente il più avvincente. La Grotte Volley mostra di voler riaprire la gara (7-8) con uno sprint che la porta al 10-16, ma anche in questo caso non riesce ad amministrare, commette errori e lascia spazio alle avversarie che realizzano un parziale di 9 a 1 che le porta al 19-17. Qui parte un finale concitatissimo che porta le squadre ai vantaggi (24-24) e regala al Cerignola ben 4 match-ball con l’ultimo sfruttato a dovere per la vittoria del set 28 a 26 ed il 3 a 0 finale.
I COMMENTI A FINE PARTITA
Grande gioia per il numeroso, caloroso e rumoroso pubblico locale e grande delusione per i tanti supporter della Grotte di Castellana Volley che vedono svanire quasi completamente il loro sogno.
Molto deluso anche il tecnico Massimiliano Cilberti: “Non meritiamo di fare i play off, bisogna essere onesti. Oggi bisognava mostrare un carattere che non abbiamo. Abbiamo limiti caratteriali e tecnici. Le altre squadre meritano più di noi. Peccato perchè non siamo riusciti a cambiare questa caratteristica negativa durante la stagione. Ormai siamo fuori al 99 percento. Dobbiamo cominciare a pensare alla prossima stagione”.
Per concludere, ecco le parole di Albanese, allenatore del Cerignola: “C’è ancora qualcosa da fare per la promozione, ma stasera abbiamo fatto una buona prestazione dopo una settimana piena di infortuni. Le ragazze sono state brave, hanno messo il cuore in campo, ci siamo travati sotto di diversi punti e ci voleva lucidità, sangue freddo e cuore. Il Castellana ha degli ottimi elementi importanti che conosciamo bene, alcune sono state anche in squadra con me. Per noi era difficile non concedere nulla, ma ci siamo riusciti”.