Ricerca. Previsto un laboratorio presso il Dipartimento di Meccanica, Management e Matematica
BARI – Un accordo di cooperazione scientifica è stato sottoscritto dal Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino e da Gianfranco Cuscito, Managing Director della società Platinion S.r.l – “BCG Platinion”, divisione di The Boston Consulting Group, multinazionale statunitense e primario player mondiale nella consulenza strategica.
BCG Platinion, con oltre 1000 dipendenti, 35 sedi in tutto il mondo, tra cui l’hub di Milano, si inserisce nel panorama della consulenza aziendale con lo scopo di supportare i clienti nella realizzazione delle trasformazioni digitali attraverso l’evoluzione delle architetture applicative e infrastrutturali, l’adozione di modelli di delivery agile, lo sviluppo di architetture dati a supporto di sistemi di intelligenza artificiale.
Sulla base delle rispettive competenze tecniche e scientifiche, il Politecnico di Bari e BCG Platinion, con la sottoscrizione dell’accordo, hanno inteso attivare una collaborazione strategica a lungo termine che preveda lo sviluppo di strategie e modelli di creazione di valore per le filiere produttive nei settori manifatturieri e dei servizi, abilitati dalle tecnologie digitali avanzante. In particolare, le attività di ricerca si concentreranno sulla definizione di paradigmi digitali per la gestione resiliente ed efficiente delle catena di fornitura attraverso l’impiego di big data analytics, smart contracts e tecniche di intelligenza artificiale. Ulteriore obiettivo dell’accordo è quello di collaborare per formare esperti di trasformazione digitale della catena di fornitura, che coniughino competenze manageriali e digitali, sempre più richieste dal mercato, attraverso la progettazione di percorsi didattici innovativi in cui formazione accademica ed esperienze professionali si avvicendano già sui banchi universitari.
È prevista, inoltre, la realizzazione di un laboratorio integrato multidisciplinare presso il Dipartimento di Meccanica, Management e Matematica del Poliba dedicato alla progettazione ed evoluzione di modelli innovativi di supply chain digitali che sfruttino le tecnologie digitali avanzate.
Le attività di ricerca saranno svolte anche presso l’azienda BCG Platinion a Milano, che potrà contribuire all’attività didattica del Politecnico, con la diretta partecipazione dei propri dipendenti, per l’erogazione di attività didattiche integrative quali seminari, tesi di laurea, tirocini formativi e stage.
L’internazionalizzazione delle attività di ricerca e formazione, anche attraverso la partecipazione a progetti europei ed internazionali, rappresenta inoltre un asset strategico condiviso da entrambe le parti.
Referente delle attività per il Politecnico di Bari è la prof.ssa Ilaria Giannoccaro, docente di Gestione della Supply Chain, che sottolinea che “obiettivo della collaborazione di durata pluriennale è coniugare le competenze scientifiche più avanzate dell’accademia con gli approcci manageriali tipici della consulenza aziendale per sviluppare nuovi paradigmi per la trasformazione delle supply chain in chiave digital, adottando una visione strategica e di sistema. In quest’ottica le opportunità sono molteplici ed investono aree di applicazioni sempre crescenti, dalla produzione agli approvvigionamenti, alla logistica, alla pianificazione. La nostra sfida sarà quella di esplorare il landscape tecnologico per progettare, attraverso l’adozione delle tecnologie digitali, filiere produttive efficienti ma al contempo resilienti agli eventi imprevisti e potenzialmente distruttivi”.
Il referente per BCG Platinion è il dott. Gianfranco Cuscito, il quale evidenzia che “l’accordo rappresenta un passo importante nel percorso di avvicinamento della consulenza al mondo della ricerca e della formazione e riconosce un valore unico nel combinare la prospettiva e visione del top management aziendale con la spinta innovativa della ricerca accademica – un mix capace di generare stimoli e idee non convenzionali”.
Le valutazioni del Rettore, Francesco Cupertino. «Questo accordo conferma ancora una volta quanto sia importante, per il Politecnico di Bari, l’interazione con le aziende più innovative a livello locale, nazionale e internazionale. È una strada sulla quale il nostro ateneo si è avviato negli ultimi anni e sulla quale deve proseguire, perché da questa collaborazione nasce l’innovazione tecnologica di cui le aziende hanno bisogno, ora più che mai, per crescere e competere. Questa è una grande opportunità per le imprese e lo è anche per i nostri studenti, che beneficiano di una formazione al passo con i tempi, essendo fondata su una ricerca di stretta attualità nei settori trainanti dell’economia. L’esperienza della pandemia ci ha fatto sperimentare la necessità di governare la transizione digitale, con competenza, progettualità e buon senso, perché sia uno strumento per migliorare la qualità della vita di tutti noi. Le tecnologie digitali saranno sempre più determinanti per il futuro, per cui dobbiamo farci trovare pronti e con le idee chiare. Il Politecnico di Bari – infine – continuerà quindi a favorire le iniziative, come questa, che pongono le basi perché questa trasformazione possa avvenire a tutto vantaggio della società».