Bari

Acquaviva delle Fonti, concerto di giovani talenti del Conservatorio Piccinni


Il 12 maggio l’associazione Colafemmina  ospiterà quattro eccellenze del pianoforte Rebecca Brindicci, Donato Cassano, Giulio Colapietro e Davide Dentuti; previste musiche di Beethoven, Rachmaninov, Liszt e Ravel

ACQUAVIVA DELLE FONTI – Crescono talenti musicali in Puglia. E l’associazione Colafemmina di Acquaviva delle Fonti apre una finestra nella propria stagione concertistica per farsi vetrina al servizio di quattro eccellenze del pianoforte che si stanno formando al Conservatorio Piccinni di Bari sotto la guida del maestro Maurizio Matarrese. Si tratta di Rebecca Brindicci, Donato Cassano, Giulio Colapietro e Davide Dentuti, che in quest’ordine domenica 12 maggio (ore 20) si esibiranno nella Sala Colafemmina di Palazzo De Mari nell’esecuzione di musiche di Beethoven, Rachmaninov, Liszt e Ravel introdotte da una guida all’ascolto della musicologa Stefania Gianfrancesco.

La prima a esibirsi sarà Rebecca Brindicci alle prese con la Sonata op. 81a «Gli addii» di Ludwig van Beethoven composta nel 1810 durante l’occupazione di Vienna da parte delle truppe napoleoniche e scandita da tre movimenti accompagnati da altrettanti titoli, Das Lebewohl (L’addio), Die Abwesenheit (L’assenza) e Das Wiedersehn (Il ritorno), Dunque. una sonata (l’unica di Beethoven) con un dichiarato intento programmatico, probabilmente in riferimento alla partenza e al ritorno da Vienna dell’Arciduca Rodolfo d’Austria, costretto ad allontanarsi dalla capitale per la guerra austro-francese dell’aprile-ottobre 1809. Tra l’altro, com’è stato scritto, questa pagina sembrerebbe non destinata a un uso da concerto per i timbri sobri, la contenuta dimensione e l’assenza di drammatiche esuberanze.

Donato Cassano si confronterà, invece, con gli ultimi quattro dei «Sei momenti musicali» di Sergei Rachmaninov, raccolta del 1896 con la quale per la prima volta emergono le specificità pianistiche del musicista e compositore russo in termini di densità sonora, consistenza armonica e contrasti melodici. Composti per essere facilmente commerciabili e quindi garantire all’autore un ritorno economico, in realtà questi sei pezzi presentano numerose insidie all’esecutore, rivelando la volontà di Rachmaninov di affermarsi già con un proprio stile pianistico attraverso varie forme musicali, il notturno, la romanza, la barcarola, lo studio e il tema con variazioni.

A sua volta Giulio Colapietro proporrà prima lo Studio trascendentale n. 10 di Franz Liszt, l’unico dei dodici che compongono questo ciclo del 1851 a non avere un nome, ma ad essere indicato con il tempo d’esecuzione (Allegro agitato molto). Tuttavia, viene spesso indicato con il titolo «Appassionata» per il suo carattere febbrile dentro un intreccio di figurazioni virtuosistiche. Quindi, nella seconda parte della propria performance, Colapietro suonerà la Sonatina di Maurice Ravel, pagina del 1905 che l’anno successivo ricevette un’accoglienza molto positiva alla sua prima a Lione. Lo stesso Ravel sembra aver avuto un’alta considerazione di questo lavoro quasi classicista, visto che l’ha ripetutamente incluso nei suoi programmi da concerto.

Chiuderà la serata Davide Dentuti, anche lui alle prese con Rachmaninov, nel caso specifico due brani dai Preludi op. 23, il n. 4 e il celebre n. 5, scritto in forma ternaria e caratterizzato da una sezione iniziale (Alla marcia) seguita da una sezione centrale più lirica e malinconica, nonché da una transizione al tempo originale e la ricapitolazione della marcia iniziale. E sempre due pezzi, ancora di Rachmaninov, si ascolteranno nella seconda parte dagli Études-Tableaux op. 39, i numeri 1 e 5, parte di un corpus di nove composizioni contraddistinte da una scorrevolezza del linguaggio e dall’alternarsi di chiari e scuri tipici della tecnica pianistica di Rachmaninov.

Info biglietti e prenotazioni 335.1406658 oppure 3494775799.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

Ad Altamura Ettore Bassi in “Trappola per topi”

Il 25 e 26 gennaio prossimi al Teatro Mercadante, per "Mettiamoci in...Prosa" 2024-2025, va in…

29 minuti fa

Taranto, al Teatro Fusco “Perfetti sconosciuti”: ecco quando

Per la  nuova stagione teatrale  il 14 gennaio – fuori abbonamento, il 15 e 16…

12 ore fa

“Corpi nella tempesta” al Teatro Kismet di Bari

Dal 16 gennaio al 3 aprile 2025 quattro appuntamenti per la  rassegna a cura di…

21 ore fa

Molfetta, al via la Stagione teatrale della Cittadella degli artisti

Si intitola "Attraversamenti" ed è  a cura di Teresa Ludovico per Teatri di Bari. Gli…

21 ore fa

Taurisano, oggi ultimo appuntamento con il Presepe Vivente dell’Artigianato

TAURISANO – La magia del Natale incontra la tradizione artigiana locale nel suggestivo scenario delle…

22 ore fa

Barletta, dal 7 gennaio i lavori in via Manfredi

Gli interventi di manutenzione straordinaria, dal costo di 360.000 euro, riguarderanno la pavimentazione in basolato…

1 giorno fa

A Candela il Volo della Befana e lo show dei Gemelli di Guidonia

CANDELA - Tutto pronto per il gran finale del format ‘Candela il Paese del Natale”…

1 giorno fa

“Capitanata Experience Xmas Edition”, al via gli itinerari tematici

L'Isola che c'è APS ha organizzato una serie di tour dal Gargano ai Monti Dauni…

2 giorni fa

Barletta, dal 12 gennaio la quarta edizione di “Nuvole Sparse”

La Rassegna di Teatro 2025 del Teatro Fantàsia proporrà cinque spettacoli in programma e quattro…

2 giorni fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter