Le iniziative a Bari il 18 e il 20 Settembre
BARI – Sabato 18 Settembre 2021 alle 10:00, l’Acto Puglia organizza la “Passeggiata per la Salute” dal Palazzo della Provincia alla Basilica di San Nicola.
Inoltre, lunedì 20 Settembre, in collaborazione con il Policlinico di Bari si tiene l’Open Day per la prevenzione onco-ginecologica: è possibile effettuare visite ginecologiche con ecografia, consulenze oncologiche e consulenze genetiche presso il Padiglione delle Cliniche Ginecologiche, dalle 8:00 alle 13:00, previa prenotazione tramite e-mail a oncogineco.ambulatorio@policlinico.ba.it.
Si celebra anche a Bari la Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici – dichiara Annamaria Leone, presidente di Acto Puglia – Alleanza Contro Il Tumore Ovarico – per sensibilizzare i cittadini su questi tumori ancora poco conosciuti e informarli su tutte le opportunità di prevenzione disponibili e sugli ospedali specializzati dove curarsi.
I tumori ginecologici sono tra i meno conosciuti e sono ancora troppo poche le donne che ne riconoscono i sintomi, che sfruttano tutte le opportunità di prevenzione disponibili o che conoscono gli ospedali specializzati dove curarsi, nonostante nel mondo siano più di 3,5 milioni le donne colpite con più di 1 milione di diagnosi ogni anno. In Italia sono circa 18.000 le donne che ricevono ogni anno una diagnosi di tumore ginecologico e 230.000 convivono con la malattia. Spesso, a causa dell’imbarazzo e anche dello stigma sociale, le donne esitano a parlarne persino con il proprio medico.
Per tutto questo è nata, nel 2019, la Giornata Mondiale sui Tumori Ginecologici, il World GO Day.
La rete Acto celebra la 3ª Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici promossa da ENGAGe, il gruppo Europeo di associazioni pazienti di tumori ginecologici, ed ESGO, la Società Europea di Ginecologia Oncologica.
Fondata nel 2010, Acto – Alleanza contro il Tumore Ovarico è la rete nazionale di associazioni pazienti impegnata nella lotta contro il tumore ovarico e i tumori ginecologici. Presente a livello nazionale e regionale in Piemonte, Lombardia, Lazio, Toscana, Campania, Puglia e Sicilia ha la missione di migliorare la conoscenza di queste neoplasie, stimolare la prevenzione e la diagnosi tempestiva, promuovere l’accesso a cure di qualità, sostenere la ricerca scientifica e tutelare i diritti delle donne malate e dei loro familiari.