BARLETTA – Venerdì scorso si è tenuta la prima Agorà Democratica dal titolo “Città di carne – Rigenerare Barletta” a cui il Comitato di zona 167 ha inteso partecipare per «portare nella discussione pubblica i temi per i quali da tempo impegna le proprie energie», riferiscono i referenti del comitato di quartiere Giuseppe Dibari, Raffaele Fiorella e Rosaria Mirabello.
«Le Agorà Democratiche – aggiungono – sono una novità nel panorama delle iniziative pubbliche tese a proporre idee e proposte di cambiamento della società, nate da un’idea dal segretario del Partito Democratico, ma aperte ai singoli cittadini e associazioni, quindi una sorta di “campo neutro” rispetto alla politica dei partiti dove poter confrontarsi ed elaborare delle proposte concrete da portare all’attenzione dei vertici istituzionali.
È stato un momento di confronto con altre associazioni e cittadini su questioni concrete e che riguardano la quotidianità e non un incontro a fini propagandistico-elettorali come i tanti che si moltiplicano in città nelle ultime settimane. Ci fa riflettere che l’iniziativa ben organizzata sia stata ignorata dagli esponenti del Partito Democratico che pure si dicono così attenti alle sorti della città ed in tal guisa mostrando persino una lontananza “siderale” dal proprio leader nazionale che ha speso le proprie energie per promuoverne lo svolgimento in ogni città.
Esprimendo, tuttavia, il nostro compiacimento per la bella esperienza condivisa con altre realtà associative della nostra città elaboreremo, come comitato, ulteriori proposte che confronteremo nella prossima Agorà che dovrà tenersi entro il mese di febbraio a cui auspichiamo di aggiungere quelle di altri liberi cittadini e associazioni in maniera da redigere un documento finale da portare all’attenzione dei vertici istituzionali».