Attualità Puglia

Alimentaristi in presidio davanti alla sede di Confindustria Puglia

Fai, Flai e Uila Puglia: “Federalimentare faccia un passa indietro e firmi con le 10 associazioni il rinnovo del CCNL dell’industria alimentare”

BARI – Le Segreterie Regionali di Fai, Flai e Uila, in seguito alla mancata firma del rinnovo del CCNL dell’Industria alimentare siglato il 31 luglio 2020 da 10 associazioni su 13 aderenti a Federalimentare, indicono per Venerdì 9 ottobre a partire dalle ore 9:30 sino alle ore 11:30 un SIT-IN di protesta presso il Piazzale antistante la sede della Confindustria Puglia, in Via Amendola 172 in Bari. Al sit-in prenderanno parte circa 45 lavoratori e militanti delle 3 Federazioni sindacali in rappresentanza dei lavoratori del settore. Tale limitazione è stata autodeterminata dalle Federazioni, in aderenza alle disposizioni nazionali e regionali in materia di normativa anti COVID -19.

Il 31 Luglio è stato sottoscritto il rinnovo del CCNL industria alimentare tra Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e tre associazioni di riferimento (Unionfood, Ancit e Assobirre). Tuttavia la trattativa non ha visto l’adesione di altre associazioni appartenenti a Federalimentare nonostante gli accordi iniziali e le mediazioni raggiunte nel tempo tra le parti.

Un rinnovo che interessa in Italia circa 400mila lavoratori – scrivono Paolo Frascella Segretario Generale FAI CISL Puglia, Antonio Gagliardi Segretario Generale FLAI CGIL Puglia e Pietro Buongiorno, Segretario Generale UILA UIL Puglia – nonostante le iniziative di lotta sindacale, quali il blocco delle flessibilità, degli straordinari e delle prestazioni aggiuntive, ad oggi permangono numerose aziende anche nel nostro territorio che non hanno aderito all’accordo sottoscritto lo scorso 31 luglio“.

A livello nazionale le segreterie di Fai, Flai e Uila – continuano i tre segretari regionali – hanno stigmatizzato un atteggiamento incomprensibile e potremmo dire paradossale perché le associazioni datoriali si sono tirate indietro proprio nel momento in cui andavano ripagati i sacrifici di quei lavoratori che, soprattutto nel periodo di lockdown, hanno offerto il proprio contributo affinché ci fossero approvvigionamenti di derrate alimentare nelle comunità di riferimento. Tutto ciò mettendo a rischio la propria salute e quella dei loro cari. Il 9 ottobre – annunciano Frascella, Gagliardi e Buongiorno – sono state proclamate quattro ore di sciopero in tutti i luoghi di lavoro dove il rinnovo del contratto non trova ancora applicazione, mentre una delegazione sindacale presiederà con un sit-in la sede di Confindustria Puglia per manifestare contro la miopia di chi pensa che il lavoro non vada riconosciuto in diritti e salario. La nostra lotta non si fermerà per portare avanti le istanze di quei lavoratori cui sono ancora preclusi tutti i diritti e le tutele dell’accordo del 31 Luglio scorso, compreso l’aumento salariale di 119 euro a regime. Ma è bene ricordare i punti qualificanti del rinnovo: l’introduzione di specifici piani di formazione pre-assunzione, l’obbligo di garantire l’accesso alla formazione a tutti i lavoratori, il rafforzamento della collaborazione tra imprese e mondo della scuola e dell’Università, il recepimento dei contenuti del Patto della Fabbrica su partecipazione e coinvolgimento dei lavoratori, l’obbligo, da parte dell’azienda, in caso di mancata iscrizione al sistema di welfare, a versare 20 euro mensili in busta paga. Adesso per equilibrare una situazione di forte disparità all’interno del comparto tra i lavoratori cui viene applicato il nuovo contratto e i lavoratori ‘tagliati fuori’ continueranno le azioni di lotta, così come già avvenuto negli ultimi mesi e nelle ultime settimane.”

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

“Testimone d’accusa” in scena al Teatro Fusco di Taranto

TARANTO - Per la nuova stagione teatrale 2024/25, rassegna nata dalla sinergia tra Comune di…

3 ore fa

Marisa Laurito e Enzo Gragnaniello in Vasame a Bitonto

Il 20 novembre 2024, al Teatro Traetta, uno spettacolo che parla d’amore per la regia…

4 ore fa

Lecce, concerto di Michael Barenboim e Natalia Pegarkova-Barenboim

Per la 55^ Stagione Concertistica della Camerata Musicale Salentina, al teatro Apollo, enerdì 22 novembre…

22 ore fa

Festival «Casa van Westerhout»: gli eventi del 10 e 11 novembre a Mola di Bari

Prosegue il festival dedicato al compositore promosso dall’Agìmus con il Comune. Domani  un convegno e…

1 giorno fa

San Martino al Museo archeologico nazionale di Taranto

Lunedì 11 novembre "In vino veritas. Produzione e consumo del vino nei reperti del MArTA”,…

1 giorno fa

Bari, ripartito l’iter per il dragaggio del porto di Torre a Mare

BARI - Ieri mattina l’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, convocato dalla Commissione consiliare…

2 giorni fa

Coronavirus Puglia, i dati dal 31 ottobre al 6 novembre 2024

129 casi positivi rilevati in una settimana su 2.773 tamponi. Nessun decesso; 3 le persone…

2 giorni fa

Bari, limitazioni temporanee alla viabilità su via Dante e piazza Massari

BARI - A partire da lunedì 11 novembre, con due distinte ordinanze della ripartizione Infrastrutture,…

2 giorni fa

“Ci vuole un fiore – famiglie a teatro” dal 9 novembre nel Salento

Fino al 4 maggio 2025 a Campi Salentina, Guagnano, Lecce, Leverano, Novoli e Trepuzzi torna…

2 giorni fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter