TARANTO – Anche a Taranto è arrivato l’evento diffuso “Non sono un murales – Segni di comunità” che, venerdì 1° ottobre, ha visto coinvolte in 120 luoghi d’Italia diverse comunità nella realizzazione di un’opera d’arte corale.
Previa autorizzazione della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, a Taranto il murales è stato realizzato su una parete di un palazzo sul Pendio Lariccia in Città Vecchia, a pochi passi dalla casa natale di Sant’ Egidio da Taranto, un luogo di ritrovo, di passaggio, di socializzazione, la cui piazza antistante è sede di un mercato rionale molto frequentato.
All’inaugurazione oggi è intervenuto anche il Sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, cha ha definito l’iniziativa “un bel messaggio di solidarietà”.
Tutti hanno realizzato un murales, reinterpretando in chiave personale uno stencil creato per l’occasione dallo street artist LDB che, simbolicamente, raffigura un adulto inginocchiato davanti a un bambino per stringergli il nodo alla stringa di una scarpa.
A Taranto l’iniziativa è stata organizzata, con il patrocinio del Comune di Taranto e del CSV Taranto, dall’Associazione Europa Solidale ETS/ODV in partenariato con Fablab Taranto Makers, Associazione La mediana ETS/APS e l’IPS “Cabrini”.
Il progetto grafico è stato curato dalla professoressa Maria Messinese, socia dell’Associazione Europa Solidale e docente di grafica presso l’IPS “Cabrini”, che ha coinvolto gli alunni della 5ª classe dell’indirizzo grafico dell’IPS Cabrini a produrre uno studio personale.
Nella realizzazione del murales sono intervenuti alcuni bambini del Centro Educativo Diurno che hanno frequentato il laboratorio scolastico durante il precedente anno scolastico, nonché alcuni alunni della quinta classe dell’indirizzo grafico del Cabrini.