ANDRIA – Quale interesse ha suscitato il Festival di Andria “Castel dei Mondi”, in oltre due decenni sui mass media in generale? Chi ne ha scritto? Quali giornali, tv e periodici se ne sono occupati? Quali effetti materiali ed immateriali ci sono stati per il territorio? È nato un “sistema” socioculturale diffuso?
Sono questi gli interrogativi con i quali si misureranno, sabato 5 settembre 2020, alle ore 18.30, ad Andria, al Chiostro di San Francesco, alcuni giornalisti ed esperti, nel corso di un appuntamento ufficiale – ideato ed organizzato da Alesina adv – del programma 2020 del Festival “Castel dei Mondi”. Sarà una sorta di viaggio nel tempo di questo Festival nato nel 1997 e giunto alla sua XXIV edizione e diventato, negli anni, uno dei più importanti Festival di teatro dell’Italia meridionale.
Il “viaggio” vuole raccontare la filosofia che ha legato alcuni dei cicli del Festival, i luoghi coinvolti, la visibilità nazionale raggiunta con alcuni spettacoli tenutisi in prima nazionale ed internazionale, quanti e quali artisti, quanti e quali laboratori si sono tenuti, che semi ha lasciato nella città e nella regione e nel panorama artistico di settore.
All’incontro interverranno tra gli altri, Francesco Mazzotta, giornalista de Il Corriere del Mezzogiorno-Il Corriere della Sera, Gilda Camero, giornalista di Repubblica, Angela Zicolella, giornalista impegnata nel mondo dei social media, Luca Basso, giornalista ed operatore culturale, Nunzia Saccotelli, giornalista Telesveva, Riccardo Carbutti, Direttore Artistico del Festival, Pinuccio Pomo, giornalista ed esperto di marketing territoriale, Francesco Fisfola, Direttore Produzione del Festival, Vincenzo Rutigliano, Responsabile Stampa Comune di Andria, titolare del Festival, Sante Levante, Direttore del Consorzio Teatro Pubblico Pugliese.