Sei assemblee provinciali, 1500 partecipanti tra cui tante donne e giovani. Così Mdp intende ridare voce a quanti sono stati messi da parte in questi ultimi anni
BARI – Art.1-Mdp guarda avanti e prosegue nel suo percorso di costruzione di una sinistra forte in Italia, che porti nelle istituzioni e nella politica la voce delle persone lasciate da parte in questi anni.
“Abbiamo svolto in Puglia – ha dichiarato il Coordinatore regionale di Art.1-Mdp e Presidente del Gruppo consiliare in Regione Puglia Ernesto Abaterusso, a margine di una conferenza tenutasi stamattina a Bari – sei assemblee provinciali, tutte molto partecipate, che hanno registrato la presenza di 1500 persone e nel corso delle quali sono stati eletti i delegati per la grande Assemblea popolare del prossimo 3 dicembre a Roma. Oltre la metà sono donne, molti giovani, diversi esponenti della società civile. Tra i delegati il presidente regionale Acli. Nel corso di queste Assemblee – ha aggiunto Abaterusso – abbiamo votato ordini del giorno precisi e puntuali che integrano la bozza programmatica inviataci da Roma e sono emerse due richieste precise: da un lato la necessità di una partecipazione democratica per la scelta delle candidature e dall’altra la richiesta a gran voce della presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso alla testa della lista unitaria della sinistra”.
E su Matteo Renzi che garantisce oggi pari dignità a chi vorrà allearsi con il Partito Democratico Abaterusso risponde: “La disperazione di Matteo Renzi è palese. Avviene sempre il contrario netto di ciò che dice. La coalizione cui darà vita il Pd sarà quella tra le correnti del Partito democratico, meglio ancora tra quelle che rimarranno. Oggi, infatti, non si capisce bene chi siano tutti questi alleati di cui si parla. Oggi nel Pd si parla tanto di fake news. Bene, Renzi ieri ne ha lanciate due: una è quella della alleanza larga, l’altra è che il Pd sia più forte di prima. Due balle colossali”.
Infine un avvertimento al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. “Deve dimostrare in campagna elettorale – ha concluso Abaterusso – che lui è ancora il capo della coalizione che gli ha permesso di diventare Presidente della Puglia. Se lo farà non ci sarà alcun problema, ma se Emiliano si comporterà in campagna elettorale da capo fazione allora anche in Puglia ci saranno delle conseguenze che saranno molto simili a quelle che si stanno verificando a livello nazionale. Noi di Art.1-Mdp confidiamo comunque nell’intelligenza del Presidente Emiliano”.