“BabaFesta”, dal 19 al 21 ottobre a Bari e Andria

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Laboratori creativi, letture ad alta voce , mostre, spettacoli teatrali per bambini di tutte le età

BARI – Dal 19 al 21 ottobre la BabaFesta torna a Bari e Andria per la terza edizione, rinnovando l’appuntamento con la letteratura per l’infanzia che parte dal prezioso lavoro di Babalibri, casa editrice milanese che, da venticinque anni, propone al pubblico italiano titoli che si distinguono per la ricchezza iconografica, l’immediatezza dei testi e la capacità di accompagnare i bambini nella loro crescita emotiva, cognitiva e sociale. Il festival nasce da un progetto congiunto, che coinvolge giovani e dinamiche istituzioni culturali pugliesi, Spine Bookstore a Bari, Il Circolo dei Lettori e la Biblioteca Diocesana San Tommaso D’Aquino ad Andria, già conosciute e apprezzate per iniziative di promozione editoriale con positiva e comprovata ricaduta sul territorio. Il festival, per la data di Bari, gode dell’importante collaborazione e supporto della rete Bari Social Book dell’Assessorato al Welfare-Comune di Bari, con la Biblioteca Ragazzi[e] dell’Assessorato al Welfare e la Biblioteca De Gemmis dell’Area Metropolitana di Bari .

Il programma, ricchissimo, include laboratori creativi, letture ad alta voce (anche in lingua originale), mostre, anteprime, spettacoli teatrali, live drawing, incontri e workshop dedicati alla formazione, tutti tenuti da esperti del settore, e in presenza di autori italiani e internazionali. Momenti, questi, che desiderano stimolare domande sul mondo dell’infanzia e aprire strade inesplorate, capaci di coinvolgere, sia dentro che fuori la scuola, bambini, bambine e genitori, come pure insegnanti, studiosi e librai.

Quattro le mostre di illustrazione visitabili presso la Biblioteca Diocesana di Andria e, a Bari, presso la Biblioteca De Gemmis, la Biblioteca dei Ragazzi[e] e l’Alliance Française: Tutto è possibile (se lo disegni…) di Daniel Frost, Una passeggiata regale di Kristien Aertssen, Cornabicorna incontra Cornabicorna di Magali Bonniol e A passo di Coccodrillo di Eva Montanari. Le tavole di questi quattro autori, ospiti del festival, e tra i più amati e celebrati del catalogo Babalibri, ci portano dentro mondi dove balene eleganti e silenziose galleggiano nei cieli del Polo Nord, tra i luoghi di reami onirici ed esotici e, ancora, dietro le finestre da cui è possibile spiare la Strega delle Streghe o un Piccolo Coccodrillo che si meraviglia, giorno per giorno, della vita quotidiana.

Daniel Frost, Kristien Aertssen, Magali Bonniol ed Eva Montanari si metteranno in gioco anche attraverso dei laboratori pensati ad hoc per l’occasione: con È un pennello ma non è i bambini scopriranno che per fare arte possono bastare un tappo di sughero o una spugnetta per i piatti. Il workshop Una corona per te sarà l’occasione perfetta per divertirsi a colorare e decorare un regalo speciale per le mamme e i papà. Condisci la zuppa! sarà un incontro di disegno dedicato agli ingredienti della minestra della mitica Cornabicorna. Nel corso de Il mio amico Coccodrillo e di Disegna i suoni con Piccolo Coccodrillo, infine, i piccolissimi giocheranno con i rumori e tanti materiali diversi per costruire dei personaggi di carta e imparare a comunicare con le immagini. Insieme agli autori, tante le realtà e i professionisti del territorio che parteciperanno alla festa: Madimù, Leggere Coccole, Gigilegge & il Sindaco di Madonnella, ma:mamma!, Luca Molla, Nati per Leggere, Laportablv e Lapenna delle Storie arricchiranno l’offerta con letture, spettacoli e atelier creativi.

Insieme a loro i bambini potranno giocare, proprio come il protagonista della storia, con la scatola di cartone del nuovo libro di Mario Ramos, Un regalo favoloso; inventeranno e ascolteranno filastrocche; leggeranno in lingua italiana e straniera; saranno i protagonisti di performance e duelli sonori ispirati alle avventure de I guai di Mini Cowboy e immagineranno di raggiungere lo spazio, a bordo di un robot giocattolo, sfogliando le pagine di Andata e ritorno sulla Luna. Imperdibili sono poi gli appuntamenti tardo pomeridiani con le interviste agli autori, i firmacopie e i live drawing, durante i quali Kristien Aertssen e Daniel Frost disegneranno a ritmo di musica.

Largo spazio, infine, alla formazione rivolta agli adulti: Francesco Cappa, curatore di Babalibri Educazioni, la collana di saggistica con cui la casa editrice approfondisce i temi della pedagogia, racconterà come il teatro possa farsi metafora di apprendimento decisiva sia dentro che fuori le istituzioni scolastiche. Ad accompagnare la sua lectio sarà un laboratorio a cura di In the middle, durante il quale gli insegnanti e i genitori potranno osservare la teoria trasformarsi in pratica, grazie al coinvolgimento diretto dei bambini. Altro incontro attualissimo sarà Manuale di sopravvivenza per insegnanti: un dialogo con Francesco Cappa a proposito di Educazione al cambiamento di Giovanni Maria Bertin e La scuola aperta di Herbert R. Kohl, due libri che riflettono e ci interrogano sul mutare delle forme di insegnamento rispetto ai mutamenti, spesso non facili e repentini, della società contemporanea