Bari, il 30 settembre “Cor®e – La camminata degli amici di cuore al tramonto”

36

BARI – E’ stato presentato ieri mattina nella sala consiliare di Palazzo di Città dal presidente della commissione comunale Cultura e Università Giuseppe Cascella il progetto “Cor®e – La camminata degli amici di cuore al tramonto”, evento promosso dall’associazione Amici di Cuore odv, in programma sul Lungomare il pomeriggio del 30 settembre prossimo.

All’incontro con la stampa, presentato dall’attore Antonio Stornaiolo, sono intervenuti Giuseppe Cascella, il presidente di Amici di Cuore Vito Massari, il presidente della commissione comunale Welfare Domenico Scaramuzzi, il referente scientifico del progetto Francesco Fischetti, dell’università di Bari, il direttore sportivo della società ginnastica Angiulli Pino Noia, Anna Maria De Giosa, promotrice del progetto e la presidentessa dell’associazione Donne Medico Bari Maria Teresa Ventura.

Ha introdotto i lavori l’allergologo di fama mondiale Jean Bousquet, che ha presentato il progetto pilota “Tutti insieme per l’Ucraina”, che partirà dalla nostra città con l’obiettivo di migliorare la gestione delle malattie respiratorie e dermatologiche tra i rifugiati, e che vedrà la partecipazione attiva di Cascella, Ventura e della consigliera incaricata dal sindaco Decaro per le politiche sanitarie Loredana Battista.

La camminata degli Amici di Cuore al tramonto, aperta a tutti, rientra nell’ambito della celebrazione del “World Heart Day” Anziani in Salute del 29 settembre prossimo e prevede, oltre alla passeggiata assistita da medici specialisti e chinesiologi (Laureati in Scienze motorie e Sportive), anche l’effettuazione di uno screening cardiologico di base per tutti i partecipanti. Amici di Cuore inoltre opera da diverso tempo attraverso una serie di iniziative locali e nazionali grazie alla presenza di suoi rappresentanti nel consiglio direttivo del coordinamento nazionale associazioni Conacuore.

“Ormai, tutti conosciamo l’importanza dell’attività fisica nella prevenzione e nella cura delle malattie cardiovascolari – ha esordito Cascella – patologie che rappresentano la prima causa di morte nel nostro paese. In questo contesto, il World Heart Day, con le sue passeggiate, è un modo per tutti, e soprattutto per le persone anziane, di prendersi cura, in modo semplice, del proprio cuore, con innumerevoli vantaggi: ridurre il sovrappeso e i livelli di colesterolo, migliorare la circolazione sanguigna, ripristinare il tono muscolare. Tenendo presente che il movimento è indicato anche per diabetici e ipertesi, senza limiti di età”.

Domenico Scaramuzzi ha osservato che “le politiche di Welfare perseguite dall’amministrazione nella nostra città si intersecano da sempre con le iniziative di promozione dei buoni stili di vita. In questo ambito, voglio ricordare il piano di prevenzione delle ondate di calore dedicato alle persone fragili, che ha richiesto l’attivazione di punti presidi socio sanitari sul territorio, in collaborazione con i medici e le farmacie, provvedendo al monitoraggio dello stato di salute di queste persone attraverso la telemedicina. Tutto questo, va detto, grazie alla indispensabile collaborazione con la rete del privato sociale”.

Vito Massari ha ricordato che “Amici di Cuore da circa un decennio opera con successo nel campo delle patologie cardiovascolari attraverso iniziative di prevenzione e di informazione sanitaria e, con l’aiuto del comitato scientifico, di attuazione di attività assistenziali individuali gratuite e di prestazioni socio sanitarie e di formazione. Nostro obiettivo è anche poter partecipare attivamente alle scelte di politica sanitaria regionali offrendo il nostro know how a enti locali e aziende sanitarie. Siamo convinti che le associazioni debbano cercare la collaborazione con le istituzioni se vogliono raggiungere gli obiettivi impegnativi che si propongono, quali il miglioramento del livello generale di salute della popolazione”.

Francesco Fischetti, dopo essersi congratulato con Amici di Cuore per aver organizzato la Camminata, ha ribadito che “il punto centrale sul quale ci si deve soffermare è il cambiamento dello stile di vita, in modo da rendere l’esistenza più gratificante o, se volete, più ‘felice’. Il mondo scientifico rappresenta il benessere utilizzando un vero e proprio indice, e di questo valore l’attività sportiva detiene la percentuale più alta perché lo sport, se praticato con passione e a livelli non troppo competitivi, è davvero un fattore determinante di salute”.

Pino Noia ha concluso dichiarando di “aver accolto con gioia il progetto proposto da Amici di Cuore perché si allinea perfettamente con i valori incarnati da sempre dall’Angiulli, in quanto questa storica società si presenta al territorio non solo come centro sportivo, ma anche come associazione impegnata nel campo della pedagogia e della cultura, partendo dalla crescita e dall’educazione dei più giovani per proporre loro modelli di stili di vita corretti”.