BARI – L’assessora alle Culture e al Turismo Ines Pierucci rende noto che è stata pubblicata la determina per l’indizione della gara finalizzata alla gestione integrata dei servizi di accoglienza, informazione, assistenza e promozione turistica della città e dell’Area metropolitana e di altri servizi complementari negli uffici comunali info-point in piazza del Ferrarese e in piazza Moro.
La scelta del contraente, da effettuarsi mediante procedura aperta con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, è tesa alla definizione di un accordo quadro quadriennale da stipulare con un unico operatore economico, per un importo complessivo di 225.100 euro (oltre IVA).
Il servizio rientra nella più ampia strategia di marketing territoriale e culturale con la quale si intende consolidare la città di Bari quale destinazione turistica a scala nazionale e internazionale, coerentemente con il trend registrato negli ultimi anni. A causa dell’attuale emergenza sanitaria che ha coinvolto il mondo intero, nel 2020 si è inevitabilmente verificata una forte contrazione dei flussi turistici; per questo, una volta cessata la pandemia, risulterà indispensabile avvalersi di uno strumento flessibile utile al rilancio dell’immagine della città sotto il profilo turistico, al fine di consentirne il riposizionamento tra le mete più appetibili del panorama nazionale e internazionale. In questo contesto gli info-point turistici svolgono un ruolo strategico per l’attuazione di un nuovo piano di valorizzazione e promozione turistica del territorio che è tra gli obiettivi dell’amministrazione comunale.
Pertanto, in vista della scadenza del contratto per i servizi di informazione e accoglienza turistica presso l’info-point in piazza del Ferrarese (il prossimo 15 maggio), diventa fondamentale implementare le prestazioni relative all’informazione, all’accoglienza e alla promozione turistica nei due info-point cittadini al fine di sviluppare tutte le potenzialità di un servizio in fase di start up nel corso dell’attuale appalto.
“Dall’inizio della pandemia l’assessorato alle Culture e al Turismo, parallelamente alla partecipazione al tavolo con gli assessori delle città italiane ad alta vocazione turistica – sottolinea Ines Pierucci –, ha insediato un tavolo permanente con tutti gli attori locali del comparto, composto da guide turistiche e associazioni di categorie quali Confartigianato, Confindustria Turismo, Confguide, Autorità portuale, FIAVET, Federalberghi, Extra Alberghiero Terra di Bari, Assoturismo e Assoviaggi, che si riunisce una volta al mese per condividere le strategie politiche in materia di turismo e il piano per la ripresa del comparto turistico a Bari. Il bando per la valorizzazione degli info-point turistici si inserisce, pertanto, nel quadro complessivo di riposizionamento della città a livello regionale, nazionale e internazionale nonché nel piano di ripresa del settore, con l’ambizione di spostare la vocazione turistica di Bari a “città caratterizzata dal turismo culturale”, dunque valorizzando la costante condivisione con gli attori locali e la comunicazione mirata del brand Bari quale città attrattiva e culturalmente viva.
La scelta di riservare maggiori risorse finanziarie alla rete dei due info-point cittadini, rafforzandone i servizi e la qualità dell’offerta, risponde anche alla previsione di potenziali flussi turistici legati alla candidatura di Bari a Capitale della Cultura per l’anno 2022 nonché al risultato, già conseguito, di essere tra le dieci città finaliste di questa prestigiosa competizione“.