Bari

Bari, al centro polifunzionale per studenti il simposio internazionale del progetto europeo Maxipac per l’inclusione dei rifugiati nell’higher education

BARI – Domani, venerdì 11 febbraio, alle ore 11, presso il Centro polifunzionale per studenti in piazza Cesare Battisti, si terrà il simposio internazionale del progetto europeo Maxipac (Maximizing Previously Acquired Competences) che sperimenta l’adozione di una procedura uniforme da parte delle università inclusive europee per massimizzare i livelli di inclusione e integrazione accademica delle persone rifugiate nell’higher education.

Il congresso “Higher Education and Inclusive Universities: the Challenge of the Academic Integration for Migrants and Refugees” ospiterà, nella sessione mattutina, gli interventi internazionali dei rappresentanti dell’UNHCR, del Consiglio d’Europa e dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni – OIM, e proseguirà con la sessione pomeridiana a cura delle università del network europeo, con gli interventi di docenti e ricercatori delle istituzioni di ricerca del Belgio, della Grecia, della Finlandia e del Forum degli Studenti Europei.

In questo contesto l’Università degli Studi di Bari ha previsto una specifica linea di azione per le iniziative di integrazione accademica dei rifugiati. “Scambiare le nostre pratiche di inclusione accademica dei rifugiati con altre università europee, che condividono con noi l’importanza di internazionalizzare in ottica inclusiva, è un grande risultato – ha dichiarato il rettore Stefano Bronzini –. Questa iniziativa ci sprona a continuare ad essere in prima linea su questi temi affinché nessuno resti indietro“.

Il progetto troverà la prima sperimentazione della “Procedura Maxipac” presso il dipartimento di Ricerca e Innovazione umanistica, diretto da Paolo Ponzio, delegato del rettore alla gestione del progetto, che a tal proposito ha commentato: “L’innovazione umanistica non può non essere inclusiva. Il Dipartimento Dirium intende valorizzare attraverso questo network internazionale, i percorsi di integrazione accademica dei rifugiati. Sono studenti internazionali che nel nostro Dipartimento troveranno sempre un sostegno qualificato per il loro percorso di riuscita accademica“.

A progettare e realizzare l’iniziativa internazionale anche l’assessorato al Welfare del Comune di Bari e Casa delle Culture, che da anni lavorano in rete con l’Università di Bari, come accaduto con i corridoi universitari promossi da UNHCR.

Ringrazio l’Università di Bari che è sempre propositiva e sensibile rispetto a queste iniziative di inclusione – ha concluso l’assessora al Welfare Francesca Bottalico –. È fondamentale la collaborazione fra il mondo della formazione, la comunità e la rete territoriale perché è necessario avere un orizzonte alto senza tuttavia perdere di vista la dimensione quotidiana e sociale dell’integrazione, come dimostra anche l’esperienza sviluppata a Bari da Casa delle Culture“.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

Barletta, da domani aperte al traffico Via Rosmini e la strada di accesso alla proprietà Abbate

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha completato il programma di eliminazione di tutti i passaggi…

3 minuti fa

“Luci e suoni d’artista” 2024 a Ruvo di Puglia

Dal 7 dicembre prenderà il via la nona edizione di “Luci e suoni d'artista”, il…

31 minuti fa

“Storie spaziali per maschi del futuro”, la presentazione ad Alberobello

Domenica 17 novembre, presso la Conceria, la scrittrice, Francesca Cavallo, sarà ospite nel contesto della…

6 ore fa

“Anima Mea”: appuntamenti a Sannicandro, Bari e Palo del Colle

Il 15, 16 e 17 novembre  il festival itinerante di musica antica  propone  il violoncello…

6 ore fa

“Muse” con Antonio Errico e Benedetta Lusito a Triggiano

Il 15 novembre 2024 a Palazzo Rubino va in scena lo spettacolo “Muse” per la…

23 ore fa

“Comi-città”, Peppe Iodice porta in scena “So’ Pep” ad Altamura

Il 23 novembre, al Teatro Mercadante, uno spettacolo esilarante di Peppe Iodice  apre la rassegna…

24 ore fa

Nardò, il 20 novembre Pinuccio porterà in scena “Non mi trovo”

Al  Teatro Comunale, per la stagione di Prosa 2024/25, uno spettacolo divertente e intelligente che…

1 giorno fa

Casa van Westerhout, il recital di Maria Francesca Rossi a Mola di Bari

Domani al festival promosso da Agìmus e Comune di Mola di Bari il recital del…

1 giorno fa

“L’universo di Burt Bacharach”, il 17 novembre al MArTA di Taranto

Domenica prossima per “MArTA in MUSICA” le visite guidate nella sezione dedicata all’età romana e…

1 giorno fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter