Decaro: “Un altro modo per far conoscere la musica, specialmente ai più piccoli. Questo Teatro sempre più di tutti”
BARI – Si è svolta questa mattina, nel foyer del Teatro Petruzzelli, la conferenza stampa di presentazione di “Concerto”, il simulatore multimediale per la direzione d’Orchestra, una nuova iniziativa promossa dalla Fondazione Petruzzelli, in collaborazione con l’assessorato alle Culture, per invitare il pubblico ad avvicinarsi al mondo della musica.
Grandi e piccini, grazie al simulatore realizzato da Developing.it, potranno trasformarsi in veri e propri direttori e condurre l’Orchestra del Teatro Petruzzelli in alcune delle più note e affascinanti partiture del repertorio classico internazionale.
Questa mattina, a testare il simulatore per primi, gli studenti dell’istituto comprensivo Don Milani di Bari.
“Se qualcuno 10 anni fa mi avesse detto che sarei diventato un giorno presidente della Fondazione Petruzzelli non gli avrei mai creduto – ha detto Antonio Decaro – eppure oggi che ho l’onore di ricoprire questa carica posso dire di essere contento, perché se essere il presidente della Fondazione significa anche varcare la soglia del più importante teatro della città insieme a 18 bambini del quartiere San Paolo, allora tutto passa in secondo piano: le fatiche, il lavoro, le inchieste sulla corruzione che in questi anni hanno rischiato di offuscare il lavoro della Fondazione. Quello che era un sogno per la città di Bari – il Teatro Petruzzelli aperto a tutti – oggi è realtà. Giorno dopo giorno, questo teatro smette di essere solo un edificio imponente e bellissimo da ammirare in cartolina per lasciarsi attraversare dall’arte – quella più classica e quella più pop – dalle famiglie, dai ragazzi, dalle Istituzioni, dalle associazioni e, finalmente, anche dai i bambini.
Come accaduto in questi anni con i Family concert, che hanno consentito a intere famiglie di vivere il teatro Petruzzelli, speriamo che anche questo sia un modo per far conoscere la musica a chi non ha molte occasioni per coltivarla, soprattutto i più piccoli. Molte generazioni di questa città, purtroppo, non hanno potuto godere di questo teatro, rimasto inutilizzato per troppi anni. A molti di noi è stato impedito di appassionarci alla musica ed è questo il motivo per cui stiamo facendo tutti insieme, amministrazione comunale, Fondazione e varie associazioni cittadine, uno sforzo per cercare di recuperare il tempo perduto. Credo che da un lato questo simulatore sia uno strumento per aprire le porte del Petruzzelli a tutti, dall’altro un elemento che può fungere da marketing attrattivo per la città, anche attraverso le visite guidate. È un altro piccolo tassello del puzzle dell’offerta artistica e culturale della città, che si muove assieme alla prossima riapertura del teatro Piccinni o alla riqualificazione del teatro Margherita, che visiteremo la prossima settimana e che sarà pronto già a luglio. Pian piano stiamo riaprendo tutti i contenitori culturali per offrire a tutti la possibilità di vivere questi spazi. Questo luogo è il contenitore culturale per eccellenza della nostra città: a me piace definirlo il tempio della bellezza, e l’iniziativa di oggi non fa che contribuire a renderlo sempre più accessibile a tutti.
Ringrazio la fondazione Petruzzelli, l’assessore Maselli, il sovrintendente Biscardi e l’azienda che ha realizzato il simulatore che, oltre a rappresentare un’attrazione per il teatro, dà modo di comprendere, anche se per pochi minuti, quanto sia complicato dirigere un’orchestra”.
“Si ritiene giustamente che innovare – ha dichiarato l’assessore alle Culture Silvio Maselli – significhi migliorare cose già inventate. Così nasce l’idea del simulatore multimediale di direzione d’orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari. Da un viaggio di piacere in Austria e dalla visita al Museo della musica di Vienna. Dirigere come Lorin Maazel la filarmonica di Vienna non ha prezzo. E allora perché non provare a dirigere anche l’Orchestra del Petruzzelli, rinnovata da giovani e talentuose leve? E dunque innovazione sia, per rendere Bari – unica città italiana a poter vantare un simulatore simile – sempre più capace di allargare il pubblico della cultura, stimolandolo alla conoscenza critica, alla curiosità, alla bellezza”.
L’iniziativa partirà lunedì 19 marzo , giorno della festa del papà, una buona occasione per regalarsi un momento speciale alla scoperta di nuove emozioni musicali, da vivere in prima linea.
Le musiche che il pubblico potrà dirigere , conducendo l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, saranno:
· La marcia di Radetzky, marcia patriottica in Re Maggiore
Johann Strauss, padre (Vienna, 14 marzo 1804, Vienna, 25 settembre 1849)
· Sul bel Danubio blu
Johann Strauss, figlio (Vienna,25 ottobre 1825, Vienna, 3 giugno 1899)
· Allegro con brio (primo movimento)
da Sinfonia n.5 in do minore op.67
Ludwig van Beethoven (Bonn,16 dicembre 1770, Vienna, 26 marzo 1827)
· Guglielmo Tell “Ouverture”
Gioachino Rossini (Pesaro, 29 febbraio 1792, Passy, 13 novembre 1868)
· Eine kleine Nachtmusik
Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 27 gennaio 1756, Vienna, 5 dicembre 1791)
Il simulatore, posizionato nella saletta situata fra il botteghino e il foyer del Teatro (con ingresso da Corso Cavour, accanto a quello del botteghino) sarà fruibile dal pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 11 alle 19 (ultimo ingresso consentito alle 18:45 e solo in caso di spettacoli pomeridiani alle 17).
Il costo sarà di 2 euro a persona.
Il simulatore è testato anche per consentirne l’utilizzo ai diversamente abili in carrozzina.
IL SIMULATORE “CONCERTO”
È stato sviluppato dalla Developing.it, assegnataria del bando di gara per l’attuazione dell’intervento “Ipervisioni” all’interno del Progetto “Sistemi Ambientali e Culturali” Nord barese.
Concerto è una piattaforma che include componenti hardware/software e permette all’utente di simulare la direzione dell’orchestra del Teatro Petruzzelli. Si tratta in sostanza di un gioco digitale, ma capace di restituire una divertentissima esperienza prossima alla realtà. Partendo dall’esempio di simulatore realizzato presso la “Haus der Musik” di Vienna, e dopo una fase di progettazione in collaborazione con la Fondazione Lirico Sinfonica del Teatro Petruzzelli e l’Assessorato alle Culture e al Turismo del Comune di Bari, si è potuta realizzare una piattaforma completamente nuova e originale con performance molto più elevate. Un esempio fra tutti: Concerto riconosce nello spazio in modalità realtime la posizione e il movimento delle mani dell’utente-direttore d’orchestra, senza la necessità di particolari condizioni di luce o di strumenti complessi. Posizione e movimento vengono trasformati in indicazioni di velocità o “battute” per l’orchestra, la quale interagisce in modo davvero realistico e spassoso tramite video e audio sincronizzati. I 5 videofilmati interattivi sono stati registrati presso il Teatro Petruzzelli.
COME FUNZIONA
L’utente che intende dirigere l’orchestra virtuale deve recarsi presso il Teatro per effettuare una registrazione valida per una sola sessione di direzione. Una volta registrato, può raggiungere la sala dove sarà installato Concerto. Concerto, durante le pause non attive, esegue un filmato-pattern ciclico che mostra la sessione di accordatura dell’orchestra con un simpatico finale a effetto.
Nel momento in cui l’utente inserisce le proprie scelte nel leggio digitale, Concerto esegue un filmato durante il quale il direttore Stabile Giampaolo Bisanti invita l’utente a eseguire il brano di sua scelta. Selezionato il brano, sul display del direttore appare una definizione delle sue caratteristiche musicali e, mentre sul display principale parte un conto alla rovescia, ogni secondo trascorso viene scandito da un ticchettio che indica il “tempo” da mantenere durante l’esecuzione. Durante la sessione, il sistema tradurrà quanto eseguito dalle mani dell’utente in “movimenti” musicali, eseguendo audio e video così come sarebbe se davvero il giocatore stesse dirigendo l’orchestra nella realtà. Il sistema provvederà ad inviare al “direttore” delle statistiche di qualità dell’esecuzione tramite display in modo tale da permettere il controllo della qualità di esecuzione. Sulla base del risultato finale il direttore sarà applaudito o fischiato dall’ Orchestra.
COSA C’È DENTRO
La piattaforma Concerto è stata realizzata tenendo in considerazione ulteriori processi di crescita tecnologica che porteranno a successivi aggiornamenti in grado di migliorare l’esperienza utente e la precisione di lettura dei movimenti. Infatti maggiore sarà l’utilizzo della piattaforma, maggiore sarà la capacità della stessa di “imparare” dagli utenti e dalle loro modalità di esecuzione, capacità che porterà a una versione “potenziata” e molto più precisa.
Per la sua realizzazione sono state utilizzate le più moderne tecnologie e piattaforme digitali al momento disponibili:
· Apple Macosx
· Arduino
· Raspberry Pi
· Open CV
· Open Sound Control
· OpenFrameworks
Dal punto di vista strumentale la piattaforma è composta da:
– Sensore di rilevazione spaziale in grado di tradurre posizione e movimento in movimenti di direzione;
– Unità di elaborazione ed esecuzione audio/video con capacità sincronizzazione seguendo i segnali ricevuti dal sensore di rilevazione;
– Unità di gestione principale del sistema;
– Unità di visualizzazione principale composto da Monitor e unità di ricezione segnali audio/video;
– Unità di visualizzazione del direttore dotato di capacità di rilevazione di comandi tattili senza dispositivo dedicato;
– Sensori ambientali in grado di modificare il comportamento della piattaforma sulla base di stimoli esterni (luce, rumore, presenza).