BARI – Al via domenica 10 ottobre il ciclo Lezioni di Storia Le opere dell’uomo, ideato dagli Editori Laterza, organizzato in coproduzione con la Fondazione Teatro Petruzzelli, con il contributo del Comune di Bari e il patrocinio della Regione Puglia, e realizzato grazie al sostegno di Exprivia, Masmec, Unicredit.
Ci sono opere collettive che restano nei secoli a testimonianza di una civiltà. Opere che possono unire, come una piazza e un tempio, ma anche dividere, come un muro. Opere dal forte valore simbolico, come una statua, ma anche gigantesche imprese organizzative ed economiche, capaci di mobilitare migliaia di persone. Le Piramidi, il Colosseo, la Mezquita di Cordoba, Versailles, il Muro di Berlino sono oggetto di questo nuovo ciclo delle Lezioni di Storia che si terrà al Teatro Petruzzelli di Bari (sempre di domenica alle ore 11.30) dal 10 ottobre al 5 dicembre 2021.
“Le Lezioni di Storia fanno parte ormai del patrimonio culturale della città – commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci – e per questo l’amministrazione è lieta di sostenere, attraverso il bando per i contributi alle attività culturali, la casa editrice Laterza nel realizzare questa importante manifestazione, il cui tema quest’anno è incentrato su quanto sta accadendo e sugli interrogativi contemporanei. Il mondo è un teatro il teatro è un mondo. Ombra e sostanza, macrocosmo e microcosmo. Quale l’immagine e quale la realtà? Dobbiamo stringere le spalle e rispondere che ogni cosa è l’una e l’altra. Ma la risposta non risolve il mistero. Se gli uomini, come diceva Shakespeare, hanno le loro sette età e una stessa persona nella sua vita rappresenta parecchie parti, poiché sette età costituiscono gli atti, allora forse non le hanno pure le loro immagini, le icone, i simulacri, le figure, le fiabe, le loro fantasie, i simboli, i miti e le leggende, che altro non sono che le proiezioni di loro stessi?“.
Il primo appuntamento con Le opere dell’uomo è fissato alle ore 11.30 di domenica prossima al Petruzzelli per la lectio sulle piramidi egizie di Giuseppina Capriotti Vittozzi, capo del Centro Archeologico Italiano dell’Ambasciata d’Italia al Cairo. A seguire Andrea Giardina il 24 ottobre condurrà il pubblico tra gli spalti del Colosseo, uno straordinario osservatorio sulla storia politica, sociale e antropologica dell’antica Roma. Amedeo Feniello il 14 novembre racconterà della Mezquita di Cordoba, foresta di simboli e luogo di mille contrasti. Luigi Mascilli Migliorini il 28 novembre proporrà un affascinante cammino nelle sale di Versailles ripercorrendo le sue innumerevoli vite. Chiuderà il ciclo il 5 dicembre Carlo Greppi con una lezione sul Muro di Berlino, emblema di tutte quelle frontiere che negano la libera circolazione degli esseri umani.
Dopo la chiusura del ciclo, sono inoltre previsti due appuntamenti speciali: domenica 19 dicembre lezione di storia speciale di Alessandro Barbero “Dante e la guerra”, e mercoledì 29 dicembre lezione in musica “Mystery Train. Un viaggio nell’immaginario americano”, con Alessandro Portelli, Gabriele Amalfitano, Margherita Laterza e Matteo Portelli.