Bottalico: “Offriamo ai ragazzi e alle ragazze esperienze che li aiutino a crescere e a sentirsi parte di una comunità capace di accoglierli”
BARI – Ciclo-passeggiate ecologiche, orti sensoriali, laboratori di cucina al buio, pet-therapy e corsi di agility, escursioni didattiche nel parco di Lama Balice e negli spazi della città, attività sportive, artistiche e laboratoriali, corsi di educazione stradale, atelier e cantieri creativi ed espressivi.
Sono queste alcune delle proposte finanziate dall’assessorato al Welfare con le risorse rivenienti dal 5×1000 dell’anno 2015 (relativo all’anno d’imposta 2014), pari a 50.336,45 euro, e finalizzate all’inclusione sociale in favore di minori con disabilità differenti e disagio socio-economico. I sei progetti finanziati coinvolgeranno circa 120 minori, di età compresa tra i 6 e i 18 anni, 51 dei quali con disabilità, individuati dai servizi socio-educativi dei Municipi e dalle strutture del welfare cittadino convenzionate con il Comune di Bari.
Le iniziative sono state illustrate questa mattina, a Palazzo di Città, dall’assessora al Welfare Francesca Bottalico, dal presidente della prima commissione consiliare Welfare Renato Laforgia e dai rappresentanti delle realtà associative che realizzeranno i progetti.
Le attività, gratuite per gli utenti, si svolgeranno dal 31 luglio al 30 settembre con l’intento di offrire occasioni di conoscenza del territorio comunale e momenti di socializzazione e integrazione tesi a sviluppare la cultura dell’inclusione, oltre che utili a supportare le famiglie dei bambini e ragazzi coinvolti durante parte del periodo estivo.
Le attività ammesse a finanziamento sono “La bici oltre la disabilità” dell’Asd Scuola di ciclismo “Franco Ballerini” (quartiere San Paolo), “L’orto cucinabile – questioni di tatto: sapori e profumi oltre la vista” della parrocchia di San Luca (quartiere Japigia), “Estate 2017” di In-fra-suoni onlus (vari luoghi), “Campi da vivere” della cooperativa Tracceverdi (Lama Balice, Torre a Mare e altri luoghi), “A Bari mi diverto” del Progetto Mondialità (quartiere San Cataldo) e “Accademia Social Park” della cooperativa Progetto Città (parco 2 Giugno).
“Offrire ai minori che provengono da contesti economicamente fragili e ai minori con disabilità nuove opportunità socio-educative – ha dichiarato l’assessora al Welfare Francesca Bottalico – è l’obiettivo che anche quest’anno ci siamo posti impiegando le risorse provenienti dal 5×1000. I sei progetti finanziati, promossi da associazioni, parrocchie e realtà impegnate tutto l’anno sul territorio cittadino, disegnano percorsi di socialità a contatto con la natura e gli animali, alla scoperta di luoghi ancora poco conosciuti, e promuovono la pratica sportiva e lo sviluppo dell’espressività come strumenti di benessere e consapevolezza. Vogliamo che tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze coinvolti nei progetti, che abbiano o meno disabilità, possano vivere esperienze nuove che li aiutino a crescere e a sentirsi parte di una comunità capace di accoglierli. La scelta del periodo estivo per la realizzazione dei progetti risponde non solo all’opportunità di sfruttare le belle giornate per le attività, gran parte delle quali si svolgeranno all’aperto, ma anche all’esigenza di potenziare gli spazi educativi a causa della sospensione delle attività scolastiche, aggiungendosi al programma dei 100 eventi cittadini di Bari Social Summer promossi dall’assessorato al Welfare in tutti i quartieri della città. La donazione del 5×1000 è una scelta di grande valore che produce ricadute positive e concrete sulla comunità cittadina, e siamo felici di riscontrare come l’attenzione che i baresi riservano alle attività sociali promosse dal Comune nella dichiarazione dei redditi continui a crescere rappresentando un’opportunità per tante realtà, anche parrocchiali, per potenziare le attività con operatori sociali ed educatori con particolare competenza sulla disabilità”.
“La commissione Welfare esprime grande soddisfazione – ha commentato Renato Laforgia – perché questi progetti coniugano l’interesse sociale alle attività sportive, creative e artistiche rendendo protagonisti i minori della città di Bari. Questo ci sembra il giusto percorso lungo il quale far crescere i nostri ragazzi, compresi coloro che convivono con delle disabilità. Siamo certi che le iniziative finanziate otterranno un riscontro positivo, con l’augurio che tanti cittadini decidano ancora di destinare il 5×1000 al Welfare del Comune di Bari”.
Di seguito una breve sintesi dei sei progetti ammessi a finanziamento:
La bici oltre la disabilità (Asd Scuola di ciclismo “Franco Ballerini”)
31 luglio-8 settembre (20 incontri)
20 minori, di cui 10 con disabilità, di età compresa tra i 6 e i 18 anni
Il progetto prevede percorsi di avviamento all’uso della bicicletta anche su circuiti pump track, attività di educazione stradale, ciclo-passeggiate ecologiche nel parco di Lama Balice e nella pineta San Francesco.
Per ulteriori info: 347 2446471
L’orto cucinabile – questione di tatto: sapori e profumi oltre la vista (parrocchia San Luca)
2 agosto-29 settembre (16 incontri)
20 minori, di cui 5 con disabilità visiva, di età compresa tra i 6 e gli 11 anni
Le attività si concentreranno sulle tematiche ambientali e sull’alimentazione sostenibile attraverso la realizzazione di un orto sensoriale, laboratori di cucina e incontri esperienziali con pediatri, nutrizionisti, ecologi e counselor. Il progetto intende sviluppare una serie di abilità nei bambini con disabilità visiva e, in generale, in tutti i bambini partecipanti che saranno coinvolti nella cura dell’orto e nella preparazione di piatti tipici. A conclusione del percorso, si terrà una “cena al buio” nel corso della quale i commensali saranno bendati e guidati nell’assaggio dai partecipanti all’iniziativa.
Per ulteriori info: 331 5011140
Estate 2017 (In-fra-suoni onlus)
28 agosto-15 settembre (15 incontri)
15 minori con lievi disabilità
Il progetto propone attività a carattere ludico, sportivo e ricreativo che si terranno presso il centro Bari agility club e lo Stadio del Nuoto. In particolare, i partecipanti saranno coinvolti in sessioni di pet-therapy, di conoscenza e cura degli animali e percorsi di agility, oltre che in attività laboratoriali espressive e sportive.
Per ulteriori info: 331 5786142
Campi da vivere (cooperativa Tracceverdi)
31 luglio-10 settembre (15 incontri)
20 minori, di cui 10 disabili, di età compresa tra i 6 e i 13 anni
L’iniziativa persegue il duplice obiettivo di far conoscere ai partecipanti luoghi del territorio di interesse naturalistico e culturale, come il parco di Lama Balice, e di sviluppare in loro l’interesse per l’ambiente attraverso giochi psico-motori, individuali e di gruppo. Nel corso delle attività i bambini visiteranno l’orto urbano “Campagneros”, dove parteciperanno ad attività di agricivismo. Una giornata sarà, inoltre, dedicata alla barca a vela con una escursione in mare aperto.
Per ulteriori info: 339 6019525
A Bari mi diverto (progetto Mondialità-organismo di volontariato internazionale di Puglia)
31 luglio-3 settembre (20 incontri)
25 minori, di cui 5 con disabilità, di età compresa tra i 6 e i 15 anni
La proposta di attività integrate, che passano dallo sport a momenti di carattere ludico e artistico, hanno l’unico obiettivo di promuovere i temi del confronto e dell’accoglienza. Le discipline sportive proposte sono nuoto, canoa, canottaggio, beach volley, minigolf, frisbee, basket e calcetto. Sono previsti anche laboratori artistici ed espressivi finalizzati alla crescita della sfera emotiva e relazionale dei minori: musica, danza, teatro, marionette e creazione di storie e racconti. Il progetto si rivolge, in particolare, a bambini che manifestano disturbi del linguaggio, quali dislessia e disgrafia.
Per ulteriori info: 349 8655376
Accademia Social Park (cooperativa Progetto città)
24 agosto-9 settembre (20 incontri)
20 minori, di cui 6 con disabilità, di età compresa tra i 6 e i 18 anni
Il progetto è strutturato in cinque atelier creativi ed espressivi: di animazione teatrale (attraverso giochi e improvvisazioni il modulo aiuta a rafforzare l’autostima, approfondire le potenzialità espressive, esercita all’ascolto e permette una crescita in un ambiente protetto e non competitivo), di arte e creatività (l’obiettivo è quello di realizzare, attraverso l’uso prevalente di materiali naturali, una macro-installazione artistica che rappresenti i temi dell’inclusione e della relazione), di danza movimento (il modulo permetterà di ai piccoli partecipanti di apprendere in forma collettiva modalità per proporre pubblicamente piccole coreografie e performance che coinvolgeranno anche i frequentatori del parco), di video creazioni (in tre incontri si cercherà di giungere alla realizzazione di un breve filmato che sia espressione della creatività dei partecipanti), e di teatro di narrazione (partendo dalla rivisitazione de “Il paese di Bellosguardo”, un racconto di Giovanni Guarino del Crest di Taranto che affronta con leggerezza i problemi quotidiani di una persona disabile, i partecipanti avranno modo di sperimentare i diversi linguaggi della teatralità).
Per ulteriori info: 080 5023090 e 346 3235670
Le iscrizioni sono ancora aperte : per partecipare ai progetti è necessario fare richiesta al Municipio di competenza attraverso i servizi sociali e/o il segretariato sociale territoriale.
Segretariato sociale ripartizione Servizi alla persona, piazza Chiurlia (secondo piano), dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 12.30 oppure contattare i numeri 080 5772515 – 080 5772508.