BARI – Su proposta dell’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone, il Consiglio Comunale ha approvato la proposta di modifica al regolamento per le occupazioni di suolo pubblico relativa alle operazioni di traslochi e relative aziende esecutrici, elaborata dopo un lungo lavoro istruttorio svolto di concerto tra la Ripartizione, i Municipi e le associazioni di categorie preposte.
“Come avevamo promesso, entro la fine dell’anno il Consiglio comunale ha approvato la modifica al regolamento – commenta l’assessora Palone –. Possiamo dire oggi di aver reso ai cittadini e alle imprese un servizio utile che permetterà di velocizzare procedure ormai all’ordine del giorno in città. Purtroppo a volte la burocrazia e i tempi da essa richiesti scoraggiano le attività dei privati. Quindi crediamo sia nostro dovere semplificare dove è possibile i meccanismi e ridurre i tempi di attesa, con una riduzione, tra le altre cose, non di poco conto del lavoro che pesa sugli uffici così da incidere anche nella qualità del rapporto tra cittadini, imprese e Pubblica amministrazione“.
Nello specifico si è inteso modificare il regolamento esclusivamente nella parte relativa alle occupazioni per traslochi con la necessaria presenza di macchine elevatrice e/o autoscale a fronte di una crescita esponenziale di operatori del settore e di una domanda del servizio da parte dei cittadini in forte espansione. Questo scenario ha determinato un aggravio di procedure amministrative a carico degli uffici comunali e una farraginosità nelle operazioni di autorizzazioni, con il conseguente aumento di costi e tempi per utenti e operatori. Allo stato attuale, infatti, queste attività devono richiedere apposita concessione temporanea rilasciata, volta per volta, dal Municipio nel cui ambito territoriale è situato il suolo da occupare, con tempistiche certe ma non sempre rispondenti alle esigenze degli utenti e del mercato.
Con la modifica approvata oggi invece, l’istante potrà munirsi di generica concessione di suolo pubblico, di durata annuale, da rilasciarsi a cura della Ripartizione Sviluppo Economico e di volta in volta comunicare alla polizia Locale l’effettiva occupazione del suolo pubblico in concomitanza con l’attività di trasloco o di posizionamento di piattaforme, macchine elevatrici e/o autoscale per la predisposizione dell’eventuale ordinanza dirigenziale che consenta la sosta temporanea su area di parcheggio; al concessionario per la riscossione ed alla Ripartizione tributi per la definizione e l’esazione della tassa dovuta e alla Ragioneria per l’accertamento in entrata della stessa.
Resta fermo che, in assenza di concessione di suolo pubblico annuale, la competenza a rilasciare il provvedimento concessorio è dei Municipi competenti per territorio.